I buoni fruttiferi postali sono tra i prodotti preferiti dagli italiani perché garantiti dallo Stato e di semplice gestione.
A parte gli oneri fiscali, non hanno costi di sottoscrizione né di rimborso e sono esenti da imposta di successione.
Inoltre, hanno il vantaggio di una tassazione agevolata al 12,50%, la stessa applicata ai titoli di Stato. Il rimborso del capitale investito può essere richiesto in qualsiasi momento entro il termine di prescrizione. Due le modalità per sottoscrivere i buoni postali: la classica forma cartacea oppure la più moderna forma dematerializzata. Tutti i buoni si possono acquistare presso gli uffici postali, ma quelli dematerializzati anche sul sito Poste Italiane o sull’App BancoPosta.
Poste Italiane mette a disposizione varie tipologie di buoni postali diversi sia per durata sia per tasso di rendimento. Questi, in realtà sono più bassi rispetto ai già citati titoli di Stato ma permettono la restituzione del capitale e la maturazione degli interessi con maggiori garanzie perché i buoni fruttiferi postali non risentono delle variazioni del mercato finanziario. Attualmente il tasso di rendimento lordo a scadenza più alto è quello del Buono dedicato ai minori con durata 18 anni. Poi, a scalare ecco le altre tipologie e i loro tassi:
Quest’ultimo è un buono con rendimenti fissi crescenti. Come gli altri buoni il rimborso del capitale investito può avvenire in qualsiasi momento e dopo 4, 8 e 12 anni saranno riconosciuti gli interessi maturati. Ecco, in sintesi, il rendimento effettivo annuo netto lordo di questo buono alla fine del 4° anno: 1,50%; 8° anno: 2,00%; 12 anno: 2,25%.
Con l’aiuto del calcolatore presente sul sito di Poste Italiane proprio nella sezione dedicata ai buoni fruttiferi postali, è possibile scoprire il valore del Buono inserendo:
Il risultato dà informazioni interessati. Per prima cosa dice che il Buono appartiene alla serie TF, poi indica la data sia di scadenza sia di prescrizione; quest’ultima è il 18 gennaio 2049 ed è molto importante perché indica il termine ultimo per chiedere il rimborso del Buono. Ecco nel dettaglio le altre informazioni:
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