Depressione a 50 anni: questa fascia d’età e superiore è considerata molto a rischio. L’università di Ferrara e quella di Bologna hanno ideato un test.
Rispondendo a poche domande, in modo anonimo, si riceve una valutazione e si può decidere di approfondire col proprio medico.
La depressione è una condizione di disabilità che ogni anno colpisce sempre più persone. Non solo giovanissimi, che sono tra i soggetti più a rischio, ma anche persone mature.
Ovviamente parliamo non di un piccolo disagio momentaneo, di un periodo faticoso emotivamente, ma della malattia vera e propria. Una malattia subdola, che ferisce in profondità, che è difficile da diagnosticare e anche da curare, perché si manifesta in moltissimi modi.
Da una semplice difficoltà nei rapporti interpersonali, ad esempio, si può passare a condizioni emotive che mettono a repentaglio i rapporti col partner e coi colleghi/datori di lavoro. In un arco di tempo anche breve, la persona depressa può trovarsi in un vortice dal quale non riesce più a uscire, e nel mentre perde affetti, lavoro, stabilità economica. C’è chi, come estrema ratio, agisce in modo lesivo, verso se stesso o verso gli altri.
Purtroppo, la pandemia e i lockdown, nonché i continui allarmi su varie tematiche, hanno aumentato il trend e l’incidenza di casi. Sia tra giovani adulti (18-30 anni) che tra gli over 50.
Certamente le Istituzioni possono fare molto, di concerto coi medici di famiglia, per far prendere coscienza a tutta la popolazione che la depressione può colpire chiunque, e in qualunque momento. Possiamo curarla e migliorare lo stato di salute, ma per prima cosa possiamo cercare di prevenirla, o di comprendere per tempo che siamo a rischio.
Grazie a studi approfonditi eseguiti dalle Università italiane di Ferrara e Bologna, insieme al Karolinska Institute e il Weill Medical College della Cornell University, adesso abbiamo un’arma in più. Ecco di cosa si tratta.
Possiamo capire se siamo soggetti a rischio in diversi modi, ovviamente rivolgendoci per primo al nostro medico curante. La figura che ci conosce di più sarà certamente in grado di farci fare ulteriori analisi e visite specialistiche e capire in tempo se è in atto una qualche problematica a livello psicologico.
Prima di tutto questo, però, possiamo anche sfruttare un innovativo test, che è disponibile online, completamente gratuito e soprattutto anonimo. Si chiama “Manto” e collegandoci al sito ufficiale abbiamo la possibilità di eseguirlo in pochi minuti.
Il test è il frutto di un ampio lavoro effettuato da professionisti italiani e internazionali. Come si evince dalla descrizione dello stesso, “Il calcolatore del rischio di depressione Manto è stato sviluppato per adulti di età pari o superiore a 55 anni ed è adatto all’uso da parte di individui che desiderano conoscere il rischio di sviluppare depressione“.
Dopo che l’utente ha risposto ad alcune domande, il calcolatore emetterà una risposta e il soggetto può capire se ha una prepensione alla depressione. Ovviamente si tratta di un’indicazione, e sta alla persona decidere eventualmente se approfondire con un professionista e/o col proprio medico.
Si tratta comunque di uno strumento in più, che vuole aiutare le persone a rendersi conto del proprio benessere o disagio psicologico, attraverso un semplice test.
Hai ricevuto una bocciatura che ritieni ingiusta? In alcuni casi è possibile contestarla legalmente. Chi…
Scopri qual è la sequenza corretta per scollegare il telefono e il caricabatterie e perché…
Il sistema previdenziale italiano è molto complesso, sono tantissimi i lavoratori che si trovano in…
Un supporto economico poco noto ma potenzialmente decisivo per molte famiglie italiane: scopri come ottenere…
Il sistema pensionistico italiano prevede varie misure che permettono di accedere alla pensione ma alcune…
Bonus condizionatori 2025: detrazioni fino al 65% per chi installa impianti efficienti. Requisiti, limiti e…