L’ISEE è l’indicatore utilizzato per valutare la situazione economica di un nucleo familiare e serve per avere accesso a bonus o agevolazioni.
Acronimo di Indicatore della situazione economica equivalente è calcolato sulla base di dati indicati nella DSU, ossia la Dichiarazione sostitutiva unica. Resta valido fino al 31 dicembre dell’anno in cui è stata presentata tale dichiarazione.
Però l’ISEE non è un “semplice” calcolo matematico ma è il risultato di alcuni valori che collegati fra loro conducono al livello di ricchezza. Tra queste variabili ci sono il numero di persone che fanno parte del nucleo familiare, la presenza di persone con invalidità, il reddito, la situazione patrimoniale. Alcuni di questi valori possono incidere sull’ISEE in modo tale da non poter fruire delle agevolazioni.
La composizione del nucleo familiare, ovvero di tutte le persone inserite nello stato di famiglia, potrebbe causare la perdita delle agevolazioni. Infatti, essendo l’ISEE la somma dei redditi percepiti da ogni componente del nucleo familiare il totale contribuisce ad aumentarne complessivamente la ricchezza.
Di conseguenza, più numeroso è il nucleo familiare maggiore sarà il reddito e, quindi, l’impossibilità di accedere a bonus e ad agevolazioni.
Leggi anche “Residenza condivisa, si rientra tutti nell’ISEE? Attenzione allo Stato di Famiglia”
Un altro valore che rischia di escludere un nucleo familiare dagli incentivi che magari spettano è il patrimonio mobiliare e immobiliare del nucleo familiare. Il patrimonio mobiliare comprende conti correnti bancari e postali, di cui bisogna riportare saldo e giacenza media, ma anche libretti di risparmio, obbligazioni, buoni fruttiferi postali, polizze vita, titoli di risparmio.
La giacenza media di un conto corrente rappresenta l’importo medio delle somme di denaro sul conto di riferimento entro un arco prestabilito di tempo. È indicata nel Quadro FC2 denominato Depositi e conti correnti bancari e postali. Inoltre, ricordiamo che incidono sull’ISEE anche il possesso di auto, moto, imbarcazioni, eccetera.
Invece, il patrimonio immobiliare comprende fabbricati, terreni e altri beni residenziali e non residenziali, ma anche gli immobili inagibili perché anch’essi influenzano il reddito del nucleo familiare e, quindi, dell’ISEE.
Ricevere un rimborso dal modello 730 quando non si ha un datore di lavoro o…
L’Isee 2026 entra nella sua fase cruciale: entro il 31 dicembre 2025 occorre aggiornare l’attestazione…
Molti lavoratori scoprono solo all’ultimo momento che la pensione non arriva perché manca un contributo,…
Con il saldo IMU 2025 alle porte, la scelta del codice tributo corretto diventa decisiva…
Aggiornamento oggi 27 novembre: l'Opzione donna non sarà prorogata nella Legge di Bilancio 20226, il…
Grazie a un nuovo emendamento alla Legge di Bilancio, sarà più facile aumentare l'anzianità contributiva…