La carta prepagata con IBAN può rappresentare un’alternativa al conte corrente e utile per i cattivi pagatori o soggetti protestati.
Il cattivo pagatore è una persona che per vari motivi non è riuscita “a stare al passo” con i pagamenti di una somma di denaro.
La conseguenza è l’iscrizione nel Registro informatico dei protesti e abbiamo visto che si può essere cattivo pagatore anche solo per un bollettino non pagato, la segnalazione al CRI può creare seri problemi.
Un cattivo pagatore o un soggetto protestato avrà difficoltà ad aprire un conto corrente perché nessun istituto di credito si fiderebbe. La migliore alternativa è una carta prepagata con IBAN che offre una soluzione simile a quelle di credito.
Questa carta non crea problemi ai protestati perché i soldi versati sono dello stesso possessore della carta, dunque, non si ricevono soldi dalla banca. Di conseguenza, i rischi per l’istituto di credito sono ridotti o non presenti.
Inoltre, se possiede l’IBAN sarà possibile far accreditare lo stipendio, ricevere e fare bonifici e tante altre operazioni. Ovviamente, potrà essere usata solo se l denaro è caricato sulla carta in precedenza.
La carta ideale per un cattivo pagatore o protestato è Viabuy è una carta del circuito Mastercard prepagata estera, anonima emessa da una società con sede in Gran Bretagna, la PPRO Finacial, e con IBAN personalizzabile. Tra l’altro, per chi la richiede non sono previsti alcun tipo di controllo sui redditi.
Per richiederla bisogna visitare il sito www.viabuy.com/it oppure scaricare l’applicazione mobile e selezionare l’opzione Ordinare la carta. In qualsiasi modo si richieda in seguito sarà necessario compilare il modulo oppure registrarsi per inserire i propri dati e scegliere l’estetica della carta. Senza dimenticare, indirizzo al quale inviare la prepagata e pagare la tariffa.
Abbiamo detto in precedenza che la Viabuy è una carta anonima. Infatti, dispone di tre livelli di anonimato e più alto è il livello e minore sarà anonimato ma si potranno ottenere massimali più alti.
Nello specifico il livello ADV1 ha un limite annuo di ricarica di 1.000 euro e mensile di 200, ma per attivarla non servono documenti.
Invece, se per attivare il livello ADV2 serve la carta di identità. In cambio: limite annuale di 15mila euro; limite mensile tra 200 a 1.000 euro. In questo caso, si deve effettuare una ricarica tramite bonifico bancario. Infine, c’è il livello ADV3 che richiede documenti certificati, ma non vi è nessun limite di ricarica.
La carta prepagata Viabuy ha un costo iniziale di 69,90 euro che serve come quota di emissione, rilascio e attivazione della carta. Il canone mensile è di 2 euro, ossia all’anno sono 19,90 euro.
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