In aumento morsi da Ragno Violino, massima allerta in Italia, ecco a cosa fare attenzione

Riconoscere i morsi da Ragno Violino è fondamentale, per poter curare al meglio la parte colpita. Gli eventi sono in aumento.

Quello che fino a poco tempo fa era qualcosa di raro ed eccezionale sta diventando (troppo) frequente. Ecco la situazione e come fare a tutelarsi.

morsi da Ragno Violino
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Sappiamo che in Italia non abbiamo molti ragni velenosissimi o che possono causare la morte, ma alcune specie possono entrare nelle nostre case. Una di queste è quella a cui appartiene il Ragno Violino.

L’allarme è stato lanciato da alcuni farmacisti, che nel giro di pochi giorni hanno ricevuto molte richieste di aiuto. I clienti erano stati morsi da “qualcosa” e avevano gravi sintomi. Gli esperti hanno riconosciuto immediatamente che si trattava di segni lasciati dal Ragno Violino, un aracnide potenzialmente molto pericoloso per l’uomo. E non così raro come si pensava.

Questo ragno, infatti, vive da sempre nel nostro Paese, ma non ha mai causato troppi disagi. Solo qualche morso ad alcuni sfortunati che hanno avuto un incontro ravvicinato. Invece negli ultimi tempi i casi sono aumentati. Ecco che allora è importante saper riconoscere questo ragno, e soprattutto il suo morso. Così da farsi curare nella maniera più efficace.

Com’è fatto e dove si trova il Ragno Violino?

A vederlo, il ragno Violino sembra un normalissimo ragnetto, addirittura innocuo. A differenza di come immaginiamo un ragno velenoso, infatti, non è né gigantesco, né nero né di altri colori sgargianti. Anzi, misura a zampe dispese non più di 4-5 centimetri e il suo colore è di un beige marroncino piuttosto chiaro. Sul dorso però presenta un segno scuro, che ricorda la forma di un violino rovesciato. Di qui, infatti, il suo nome.

Viene chiamato Ragno Eremita, anche se il nome scientifico è Loxosceles rufescens. Non ama i climi freddi, ma si trova anche nelle Regioni più a Nord. Questo perché si rintana nelle case e trova riparo anche dalle temperature più ostili. Solitamente di giorno se ne sta nascosto, e di notte esce per trovare cibo.

Si rintana ovunque, come tutti i ragni: dietro agli armadi, nelle fessure dei muri o negli sgabuzzini, ma attenzione, ama in particolar modo le scarpe e la biancheria negli armadi. Dunque potremmo ritrovarcelo tra gli asciugamani o le lenzuola. Ovviamente si trova anche nei giardini, e negli spazi all’aperto.

Cosa succede se si viene morsi

Purtroppo questo ragno è molto velenoso e può arrecare gravi problemi. Inizialmente chi è stato morso non avverte neppure dolore. I primi sintomi si manifestano dopo 48-72 ore. E sono spesso dolorosissimi. Il veleno del Ragno Violino contiene anche batteri anaerobici e sostanze che letteralmente liquefano i tessuti. È grazie a questo sistema che l’animale si nutre. Pre-digerendo le vittime col veleno.

La parte danneggiata presenta diversi sintomi: dal rush cutaneo a gonfiore e forte senso di dolore, fino a necrosi vera e propria. A volte compare febbre alta e a seconda della zona colpita si possono avere dolori muscolari, emorragie o danni ai reni. Risulta fondamentale, dunque, intervenire quanto prima.

Morsi da Ragno Violino, cosa fare in caso di sospetto

Se ci accorgiamo subito di essere stati morsi, dobbiamo cercare di uccidere il ragno per portarlo dal medico, in modo che possa essere riconosciuto. Anche una foto può andare bene. I primissimi passaggi da fare sono quelli di lavare bene con acqua e sapone la parte lesa. Poi di non toccarla, per evitare di incrementare l’infezione.

Via via che passano le ore, controllare l’evoluzione degli effetti del morso. È opportuno consultare il proprio medico curante, che potrà eventualmente prescrivere antibiotici, antistaminici o terapie a base di creme ad uso topico.

Se la lesione sta manifestando gravi sintomi, come una parte scura (necrotizzata), si può anche contattare il Centro Antiveleni della propria zona. Fondamentale è non sottovalutare il morso del Ragno, perché in alcuni casi può essere anche mortale.

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