I BTP e lo spread preoccupano l’Italia dopo le “minacce” da parte di Moody’s nel caso in cui non portasse a compimento le riforme previste.
Moody’s è una delle principali agenzie di rating con il compito di valutare i rischi di insolvenza di una società o di uno Stato.
Recentemente ha avvertito il nuovo governo italiano che potrebbe abbassare il giudizio (rating) qualora non dovessero attuarsi le riforme previste dal PNRR.
Dopo questo avvertimento i BTP e lo spread BTP/Bund sono sotto osservazione e nel frattempo Francoforte ha lasciato scadere i primi per oltre un miliardo di euro.
Tra l’altro questo avvertimento potrebbe far scivolare l’Italia al di sotto del rating “investment grade” e ciò spaventa molto l’Italia. Anche perché Moody’s ha rating BAA3 negativo sul nostro Paese e scendere ancora significherebbe che tutti i titoli di Stato a medio e lungo termine entrerebbero nella categoria junk, ossia spazzatura.
Di conseguenza, la paura di essere retrocessi ha fatto alzare i tassi dei BTP a 19 anni di 30 punti base. In pratica, di 4,48%, mentre lo spread, invece, è salito al 5%, quindi oltre la soglia di 242 punti base.
Per esperti, i rendimenti dei titoli di Stato di ieri erano i peggiori dallo scoppio della pandemia da Covid-19.
Molti lavoratori scoprono solo all’ultimo momento che la pensione non arriva perché manca un contributo,…
Con il saldo IMU 2025 alle porte, la scelta del codice tributo corretto diventa decisiva…
Aggiornamento oggi 27 novembre: l'Opzione donna non sarà prorogata nella Legge di Bilancio 20226, il…
Grazie a un nuovo emendamento alla Legge di Bilancio, sarà più facile aumentare l'anzianità contributiva…
Stanco delle telefonate aggressive da numeri sconosciuti esteri? Finalmente c'è una tutela per tutti gli…
A volte, la procedura per ottenere il riconoscimento dell'invalidità civile o dell'aggravamento 104 può essere…