Lavoro: dai permessi Legge 104 ai nuovi orari fino alle maggiori agevolazioni per dipendenti. Ecco le novità introdotte dal Decreto Trasparenza.
Dallo scorso 13 agosto 2022 nuove regole disciplinano il settore del lavoro. Scopriamo quali cambiamenti sono stati introdotti.
Il Decreto Trasparenza, in vigore dallo scorso 13 agosto, introduce modifiche rilevanti in relazione ai rapporti di lavoro sia in ambito privato che pubblico e a proposito dei permessi della Legge 104. I datori di lavoro devono ottemperare a nuovi obblighi per garantire ai dipendenti chiarezza e puntualità. Le principali tematiche riguardano gli orari di lavoro, gli straordinari, la retribuzione delle ore aggiuntive, le condizioni per il cambiamento dei turni. Da sottolineare come i cambiamenti introdotti dal Decreto Trasparente non coinvolgono né i lavoratori con contratto part time né i lavoratori autonomi.
I datori sono obbligati ad indicare con precisione e trasparenza i dettagli del rapporto di lavoro in modo tale da non destare dubbi nel dipendente. Nello specifico sarà indispensabile definire con accuratezza la programmazione del normale orario di lavoro, la retribuzione spettante per le ore straordinarie e le condizioni riguardanti gli straordinari stessi. Inoltre, gli eventuali presupposti per le variazioni dei turni dovranno essere indicati nel contratto di lavoro.
Nel caso in cui una definizione degli orari di lavoro e dei cambiamenti di turni non possa essere prevista in anticipo, il datore dovrà segnalare giorni e orari in cui svolgere l’occupazione, la variabilità della programmazione del lavoro, l’ammontare delle ore minime garantite da svolgere con tanto di retribuzione e la retribuzione prevista in caso di ore aggiuntive. Inoltre, nel contratto dovranno essere fornire indicazioni sugli enti e gli Istituti che ricevono i contributi previdenziali e assicurativi, sul contratto collettivo nazionale, sul periodo minimo di preavviso prima dell’inizio dell’occupazione e sul termine minimo di preavviso di interruzione dell’incarico.
Secondo il DL Trasparenza il datore dovrà garantire un periodo di formazione gratuito che, preferibilmente, dovrà essere svolto durante l’orario di lavoro. Novità, poi, in relazione allo smartworking. La proroga è stata concessa ai genitori con figli di età inferiore a 14 anni, ai lavoratori con figli con invalidità grave titolari di Legge 104 indipendentemente dall’età e ai dipendenti fragili.
Proprio con riferimento alla Legge 104 citiamo un’altra agevolazione ossia la cancellazione del referente unico. La persona con invalidità potrà avere più caregiver con il compito di assistenza. Ogni familiare potrà, così, richiedere i permessi di assenza dal lavoro a condizione che l’altro beneficiario non li goda nello stesso momento. Il numero di permessi da richiedere al mese rimangono tre.
Altre novità l’introduzione tra i caregiver titolari di Legge 104 delle parti dell’unione civile e delle convivenze di fatto e la possibilità di instaurare la convivenza anche successivamente all’inoltro della domanda del congedo straordinario (a condizione che sussista per tutti i due anni di assenza).
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