Anche comprare il Pellet sta diventando un problema. Chi ha scelto o vorrebbe scegliere questo sistema di riscaldamento si trova in difficoltà.
Il tema “riscaldamento” è davvero molto caldo, e il gioco di parole ci sta tutto. Si sorride, per non farci prendere dallo sconforto, vista la situazione attuale in merito a materie prime, prezzi di Luce e Gas e le incognite per il prossimo inverno.
I consumatori sono giustamente confusi, perché non riescono più a capire se il Pellet è ancora un sistema conveniente. O, se hanno già acquistato una caldaia apposita, quando comprare il combustibile. L’inverno, in fondo, non è poi così lontano.
Nel nostro Paese abbiamo un clima generalmente mite, ma in montagna è un altro discorso. E poi, con le sorprese che ci riserva il Meteo non si sa mai. Non è la prima volta che, dai 30 gradi e oltre, si passa al “freddo” o a una stagione di intense piogge.
L’unica cosa certa è che il prezzo del Pellet è salito alle stelle. Fino a prima del conflitto in Ucraina, bastavano 4-5 euro per un sacco da 15 kg. Mentre adesso il medesimo sacco può arrivare a costare anche 10-15 Euro, a seconda della zona.
La domanda è: conviene attendere che il prezzo si abbassi oppure fare qualche sacrificio e fare scorta adesso? La risposta non è netta, ma possiamo analizzare alcuni fattori, e poi prendere una decisione.
Iniziamo col dire subito che l’Italia non produce il Pellet, ma lo importa da vari Paesi. Russia e Ucraina, fino a poco tempo fa, erano in cima alla lista. Inutile dire che adesso ci siamo rivolti ad altri mercati. Che non hanno moltissima disponibilità. La richiesta, inoltre, è aumentata. Si stima che a seguito dell’aumento del Gas un 15% di italiani sia passato al Pellet. L’aumento della domanda – tra le altre cose – ha fatto salire il prezzo.
Ma la questione del costo del Pellet non è l’unica da valutare. Infatti potremmo avere budget a sufficienza e non preoccuparci. In realtà, alcuni esperti lanciano un “allarme”. La richiesta è aumentata non solo per quanto riguarda il combustibile, ma anche per le caldaie adatte a bruciarlo.
Tra materie prime che mancano e troppa domanda, chi acquista oggi una stufa a Pellet rischia di non vedersela installare fino alla primavera prossima. C’è crisi di Alluminio e Ferro, infatti, e questi sono materiali che servono per la costruzione delle stufe. Idem per il Pellet stesso: anche chi ha denaro potrebbe non trovare i sacchi.
Con queste considerazioni possiamo scegliere cosa fare, anche perché l’autunno in arrivo ci riserverà ancora aumenti in tutti i settori.
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