Nichel e Pomodori, finalmente grazie a un’azienda italiana anche gli intolleranti potranno mangiarli

Nichel e Pomodori, un binomio che per qualcuno purtroppo rappresenta un problema di salute. Ma un’azienda italiana ha risolto il “problema”.

Chi è allergico al Nichel sa che purtroppo deve rinunciare ad alcuni cibi. O quantomeno a ridurne il consumo. Ma un’azienda italiana produce pomodori senza questo metallo.

Nichel e Pomodori
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La popolazione viene a contatto con il Nichel soprattutto con il cibo. Ne esistono alcuni che hanno più concentrazioni e che possono innescare problemi di salute negli allergici o sensibili. Si stima che in Italia circa il 15-20% della popolazione sia ipersensibile a questo metallo, e che con il tempo manifesti i sintomi da sovraesposizione.

L’allergia è una risposta immunitaria troppo elevata al contatto/assunzione di determinate sostanze. Nel caso del Nichel i sintomi possono essere sia cutanei che funzionali. Infatti chi tocca il metallo o lo ingerisce col cibo ed è ipersensibile può manifestare eruzioni sulla pelle oppure i “classici” problemi gastrointestinali. In casi più rari si possono verificare sintomi più importanti, come crampi addominali, gonfiore, problemi respiratori, e persino febbre e dolori muscolari.

Quali sono gli alimenti che contengono maggiori quantità di Nichel

Chi è allergico sa bene che deve evitare il consumo di determinati cibi, o limitarne l’assunzione, a seconda del grado di ipersensibilità. Il Nichel si trova per lo più su frutta e verdura, e in minori tracce su pesci e uova.

  • Quantità elevate di Nichel si trovano in: Frutta Secca, Cacao e derivati, Cereali, Legumi, Tè, Lievito in Polvere e Bibite in lattina
  • Quantità moderate si trovano in: Asparagi, Cipolle, Spinaci, Pomodori, Molluschi e Crostacei, Uova e Patate
  • Minori tracce di Nichel si trovano invece in: Riso, Farro, Carni, Latticini, Ceci, Peperoni, Barbabietola, Melanzane Zucchine, Pesche, Meloni, Banane e Birre artigianali

Dunque può risultare difficile adottare una dieta sana e al tempo stesso limitare il contatto con il metallo. Ecco che allora, se un’azienda coltiva Pomodori senza Nichel, è un’ottima notizia.

Nichel e Pomodori, finalmente grazie a un’azienda italiana anche gli intolleranti potranno mangiarli

Una delle aziende più conosciute in Italia produce pomodori senza Nichel, ma il suo successo non deriva solamente da questo. Parliamo della società Gandini, che opera in Lombardia ma anche in Sicilia e Calabria.

L’azienda, la cui storia parte dagli anni ’50, nel tempo ha saputo innovare e investire in sistemi efficienti che gli permettono di ottenere prodotti sani. Ma anche a risparmio energetico. Infatti l’azienda adotta la coltura idroponica. Si tratta di un metodo che consente di risparmiare acqua anche fino al 90%. I particolari metodi di coltivazione sono anche contraddistinti dalla mancanza di uso di erbicidi e fitosanitari. Il risultato? Dei pomodori di alta qualità, nostrani, sani e adatti anche agli allergici al Nichel.

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