Il bonus 200 euro è una misura concessa dal governo a favore di tutti i lavoratori erogato per contrastare, tra l’altro, il caro bollette.
Il Covid-19 per due anni ha costretto molte aziende a chiudere e alcune a lasciare a casa i propri lavoratori.
Quando tutto sembrava finito ecco che la guerra tra Russia e Ucraina mettere in difficoltà nuovamente l’economia del nostro Paese.
Il governo ha cercato di porre rimedio con il bonus 200 euro erogato a favore dei lavoratori e pensionati. Il bonus per la maggior parte è arrivato a luglio. Altri lo riceveranno intorno a ottobre. Ma alcuni lavoratori sono rimasti fuori a causa dei requisiti che questa misura aveva. Tra questi anche i lavoratori agricoli. Cerchiamo di chiarire alcuni aspetti.
Il bonus è erogato in base al contratto stipulato dal lavoratore. Quindi, se gli agricoli hanno un contratto dipendente in corso a luglio dovrebbero già aver ricevuto i 200 euro a luglio. Oppure, lo riceveranno a breve.
Questo perché i dipendenti agricoli con un contratto a tempo indeterminato o determinato (oltre il 30 giugno), così come gli altri lavoratori, riceveranno il bonus accreditato direttamente nella busta paga. La tempistica dipende dal periodo in cui lo stipendio è accreditato.
Invece, potrebbero essere due le categorie che non hanno ricevuto il bonus. La prima sono i lavoratori stagionali, mentre la seconda categoria coloro che percepisco la disoccupazione agricola.
I lavoratori stagionali potrebbero ricevere i 200 euro a ottobre 2022, ma solo se presentano una domanda all’INPS. Anche i disoccupati agricoli riceveranno il bonus 200 euro a ottobre, ma non devono presentale alcuna domanda perché l’erogazione avviene in automatico.
Per il momento restano fuori dal bonus i lavoratori agricoli che hanno svolto meno di 50 giornate lavorative nell’anno 2021. In realtà sembrerebbe che anche questi lavoratori potrebbero ricevere i 200 euro entro la fine dell’anno. Bisogna però attendere il decreto Aiuti bis che avere notizie sicure in merito.
Anche i conti correnti possono essere pignorati per soddisfare le pretese creditorie del Fisco. Quando…
Il messaggio INPS numero 3289 del 31 ottobre 2025, detta nuove indicazioni sull'integrazione al reddito…
Alcuni pensionati riceveranno un incremento a partire dal prossimo gennaio. Chi sono i beneficiari della…
La domanda per la pensione con Quota 41 precoci va presentata secondo alcune scadenze. Cosa…
L'Agenzia delle Entrate ha chiarito un'importante questione: il Bonus Asilo Nido e la detrazione fiscale…
Dal mese di gennaio cambieranno le soglie ISEE per l'Assegno Unico e verranno rivalutati gli…