La+Caravella+Portoghese+ora+popola+anche+i+nostri+Mari%2C+una+donna+di+68+anni+in+gravi+condizioni%2C+cosa+fare+in+caso+di+puntura
informazioneoggi
/2022/07/24/la-caravella-portoghese-nei-nostri-mari/amp/
News

La Caravella Portoghese ora popola anche i nostri Mari, una donna di 68 anni in gravi condizioni, cosa fare in caso di puntura

Published by

Crescono gli avvistamenti della pericolosissima Caravella Portoghese. Sicilia, Calabria, Sardegna e Liguria.

La Sicilia quest’anno “vanta” un primato: la prima puntura ai danni di una bagnante da parte della Caravella Portoghese, invertebrato che è altamente pericoloso. Il suo veleno può portare facilmente alla morte.

Adobe Stock

Tutti conosciamo l’aspetto della Caravella, una creatura marina simile alle meduse ma molto, molto più pericolosa. Solitamente vive nell’Oceano Atlantico ma negli ultimi anni ha cominciato a popolare anche le aree del Mediterraneo. Forse a causa del riscaldamento dei Mari. E si avvicina sempre di più alle coste.

Purtroppo, imbattersi in una Caravella può risultare anche fatale. La bagnante colpita dai tentacoli urticanti, fortunatamente, ce l’ha fatta. Ma per precauzione è stata tenuta sotto controllo all’Ospedale di Catania. La donna infatti soffre di problemi al cuore, e l’alta tossicità delle cellule velenose poteva rappresentare un pericolo maggiore.

In Sardegna, nel 2010, si verificò un decesso proprio a causa della puntura di questa specie di Medusa. Sebbene fino ad oggi gli avvistamenti sono rimasti sempre rari, quest’anno la situazione sembra volgere in altra direzione. Ma come fare a difendersi dall’incontro con una Caravella? Ecco cosa dicono gli esperti.

La Caravella Portoghese ora popola anche i nostri Mari, cosa fare se si viene punti

Anche se la Caravella non è del tutto una medusa, ha comunque lunghi tentacoli urticanti, colmi di sostanze tossiche. Rispetto alle “classiche” meduse, riconoscerla è davvero facile. Innanzitutto possiamo vedere sulla superficie dell’acqua la grande sacca colma di gas, dai colori accesi che variano tra blu, verde e viola. Le dimensioni di questa parte della creatura sono ragguardevoli, e possono raggiungere i 30 centimetri di lunghezza e 15 di altezza.

Ma la parte più pericolosa e letale si nasconde dentro l’acqua. I tentacoli, velenosissimi, arrivano anche a 20 metri. Sono tra i più lunghi del mondo. Venire a contatto con questi tentacoli significa subire escoriazioni e “ustioni” molto gravi. Il veleno può innescare anche uno shock anafilattico nei soggetti più predisposti.

Se ci si accorge di essere stati “toccati” anche minimamente dai tentacoli della Caravella, è ovviamente opportuno farsi visitare da un medico. Nell’attesa, un buon rimedio è quello di trattare la parte con dell’Aceto bianco puro. Anche sciacquare abbondantemente con acqua di mare la parte lesa può servire a togliere le cellule urticanti rimaste nella pelle.

Published by

Recent Posts

Bonus tredicesima, misura una tantum sino a 100 euro: chi può sorridere e chi è escluso

A chi spetta il nuovo bonus tredicesima che prevede una indennità una tantum sino a…

2 ore ago

Tagli fino al 50% sulla pensione di reversibilità: controlla subito se sei a rischio

I superstiti di un pensionato defunto hanno diritto alla pensione di reversibilità, in relazione al…

1 giorno ago

Pericolo per la salute dei consumatori, l’ultimo richiamo spaventa gli italiani: controlla marca e lotti

Il Ministero della Salute comunica un doppio richiamo alimentare. I prodotti sono altamente dannosi per…

2 giorni ago

Maggio super fortunato per questi segni zodiacali: vincite pazzesche in arrivo

Occhio a questi segni zodiacali per l'oroscopo di maggio: la dea bendata potrebbe sorridere loro?…

3 giorni ago

Con questi segni zodiacali ti annoierai a morte, ecco quali sono

Se conosci almeno uno di questi quattro segni zodiacali, stai sicuro che ti annoierai tantissimo.…

4 giorni ago

Accertamento del diritto della pensione, arrivano gli esiti dall’INPS, controlla il tuo

Scuole e Uffici hanno ricevuto gli esiti dell'accertamento del diritto alla pensione da parte dell'INPS.…

5 giorni ago