Congedo+di+2+anni%3A+il+raddoppio+del+beneficio+%C3%A8+possibile%3F+La+risposta+non+%C3%A8+scontata+se+ci+sono+queste+condizioni
informazioneoggi
/2022/06/24/congedo-di-2-anni-raddoppio-beneficio/amp/
Economia

Congedo di 2 anni: il raddoppio del beneficio è possibile? La risposta non è scontata se ci sono queste condizioni

Published by

Il congedo di 2 anni è un’agevolazione che un lavoratore con disabilità può ottenere ai sensi della legge 104.

In realtà spetta anche al lavoratore che assiste un familiare con disabilità. Purché questa sia certificata come grave.

Foto Canva

Per ottenerla, però, ci sono alcuni requisiti da considerare e condizioni in cui devono trovarsi sia lavoratore sia il familiare d’assistere.

Congedo di 2 anni: il raddoppio del beneficio è possibile? La risposta non è scontata

“Buongiorno. Le volevo chiedere: se io usufruissi solo alcuni giorni di congedo di due anni per legge 104 e poi il malato morisse, si potrebbe chiedere gli altri giorni non utilizzati per un’altra persona con 104? Grazie”.

Il congedo straordinario di 2 anni è previsto ai sensi della legge 104 (articolo 3, comma 3). Un lavoratore dipendente del settore pubblico o privato può chiedere il congedo una sola volta per l’intera vita lavorativa.

Si tratta di un’assenza dal lavoro per un massimo di 2 anni, frazionabili anche in giorni o mesi, che un lavoratore può prendere per assistere un familiare con disabilità.

Però, per prima cosa è necessario che al familiare sia riconosciuto una disabilità grave che deve essere certificata con il verbale 104 e rilasciato da una commissione medica dell’INPS. Inoltre, una condizione importante per fruire di quest’agevolazione è la convivenza. Infatti, lavoratore e familiare devono vivere nella stessa casa o nello stesso stabile.

Infine, si ricorda che la domanda dovrà essere presentata all’INPS in modalità telematica. È possibile comunque rivolgersi a un patronato in caso di necessità.

Risposta

La risposta è negativa. Infatti, il congedo di due anni può essere richiesto per ogni familiare disabile da assistere, ma senza superare i due anni totali.

Nel caso in cui un familiare titolare di legge 104 venisse a mancare non è possibile sfruttare i rimanenti giorni del congedo non utilizzati per assistere un altro familiare con disabilità. Questo perché non è previsto il cosiddetto “raddoppio”.

Se hai dubbi o vuoi porre una domanda di carattere previdenziale, fiscale e legge 104, invia qui il tuo quesito.

Published by

Recent Posts

Pensione bloccata per un errore: ecco la procedura nascosta che può salvarti l’assegno

Molti lavoratori scoprono solo all’ultimo momento che la pensione non arriva perché manca un contributo,…

5 giorni ago

Saldo IMU 2025: data di pagamento e il codice tributo che non puoi sbagliare

Con il saldo IMU 2025 alle porte, la scelta del codice tributo corretto diventa decisiva…

6 giorni ago

Opzione Donna verso il ritorno nel 2026: l’emendamento che può riaprire la pensione anticipata

Aggiornamento oggi 27 novembre: l'Opzione donna non sarà prorogata nella Legge di Bilancio 20226, il…

1 settimana ago

Vuoi recuperare anni di contributi e andare in pensione prima? Ecco 3 metodi infallibili

Grazie a un nuovo emendamento alla Legge di Bilancio, sarà più facile aumentare l'anzianità contributiva…

1 settimana ago

Addio alle telefonate moleste e indesiderate: ecco il filtro che limita il telemarketing

Stanco delle telefonate aggressive da numeri sconosciuti esteri? Finalmente c'è una tutela per tutti gli…

2 settimane ago

Ho inviato domanda di aggravamento 104, quanto devo attendere per la risposta?

A volte, la procedura per ottenere il riconoscimento dell'invalidità civile o dell'aggravamento 104 può essere…

2 settimane ago