Per+controllare+la+prostata+basta+un+semplice+esame+non+%26%238216%3Binvasivo%26%238217%3B+da+fare+anche+prima+dei+50+anni
informazioneoggi
/2022/06/22/semplice-esame-prostata-non-invasivo-psa/amp/
Lifestyle

Per controllare la prostata basta un semplice esame non ‘invasivo’ da fare anche prima dei 50 anni

Published by

La prostata ingrossata è solamente uno dei problemi che affliggono gli uomini. Con un esame, però, è possibile prevenire molti disturbi.

Parlare di prostata e delle malattie ad essa connesse è ancora un po’ “difficile”. Anche perché vi sono tanti luoghi comuni che “confondono” gli uomini.

Foto Canva

Le patologie della prostata, infatti, sono davvero tante, così come le diversità nella manifestazione. E non compaiono solamente ad una certa età, anzi. Pessime abitudini alimentari e stili di vita non equilibrati aumentano la percentuale anche nei giovani.

La funzione della prostata, che è una ghiandola, è quella di produrre il liquido prostatico, elemento che va a comporre lo sperma. Il liquido prodotto dalla prostata “rafforza” la capacità degli spermatozoi di “scavalcare” le barriere naturali vaginali, assicurando così maggior sopravvivenza degli stessi e quindi più fertilità.

In condizioni ottimali, la ghiandola prostatica è delle dimensioni di una noce, ma a causa di molteplici fattori scatenanti può ingrossarsi. Ciò determina una serie di disturbi, che possono sfociare anche in forme tumorali.

Prostata ingrossata: cause, sintomi, rimedi, diagnostica

Tra i vari disturbi che possono colpire la ghiandola ve ne sono principalmente tre. La più diffusa è la prostatite, un’infiammazione che può colpire a tutte le età. Dopo i 50 anni può manifestarsi invece fisiologicamente l’ipertrofia prostatica benigna, ovvero un ingrossamento che anche in assenza di sintomi può compromettere diverse funzioni.

La forma più grave dei disturbi a carico della prostata è il tumore. Anche se questo tipo di cancro è curabile e dà ampie possibilità di sopravvivenza, meglio ricorrere a esami diagnostici preventivi.

Secondo l’AIRC, il tumore della prostata è il più diffuso tra i maschi e rappresenta il 18,5% di tutti i tumori diagnosticati

Dunque, di fondamentale importanza risulta essere la prevenzione, così come per altre forme tumorali molto frequenti, ad esempio quello della mammella.

Naturalmente, esistono alcune spie che suggeriscono una visita di controllo approfondita. Anche con una “semplice” prostatite, la persona colpita comincia a soffrire diversi disturbi. “Urgenza” nella minzione, bruciore locale durante la stessa, e nelle infiammazioni più gravi possono comparire febbre, nausea e vomito.

Sull’ipertrofia della prostata è necessario intervenire in tempo, anche in caso di assenza di sintomi, poiché si può andare incontro a gravi problemi renali. In questo caso, meglio effettuare annualmente degli esami, soprattutto dai 50 anni in poi.

Per quanto riguarda invece il carcinoma alla prostata, la migliore arma è sempre la prevenzione. Molto spesso le persone si rifiutano di sottoporsi a controlli perché gli esami alla prostata sono notoriamente invasivi.

Cos’è il PSA, come funziona e a cosa serve

Forse non tutti sanno che dai primi anni 2000 gli oncologi hanno potuto sfruttare un semplice esame del sangue, il PSA. L’acronimo sta per “prostate specific antigene“, e come suggerisce il nome l’analisi va a cercare una determinata sostanza per capire se è in atto un tumore.

Come si evince da un’ampia spiegazione pubblicata sul sito dell’AIRC, certo non mancano i dubbi e le perplessità sull’efficacia di questo esame. Ma certamente è un’arma in più che ha permesso di individuare in tempo i tumori alla prostata.

Restano sempre valide ed efficaci, comunque, le generali linee guida per mantenere in salute questa preziosa ghiandola. Come l’adottare un‘alimentazione sana e ricca di frutta e verdura ed evitare gli eccessi. E naturalmente sottoporsi regolarmente a controlli e visite mediche.

(Le informazioni presenti in questo articolo hanno esclusivamente scopo divulgativo e riguardano studi scientifici pubblicati su riviste mediche. Pertanto, non sostituiscono il consulto del medico o dello specialista, e non devono essere considerate per formulare trattamenti o diagnosi)

Published by

Recent Posts

Aumento età pensionabile: cresce il rischio di nuovi esodati

I tre mesi aggiuntivi per l'uscita dal mondo del lavoro penalizzeranno delle categorie di lavoratori.…

11 ore ago

Ufficiale, cambia l’età pensionabile! Salva solo questa categoria di lavoratori

Per i prossimi anni sono previste delle innovazioni in tema di pensioni. Chi dovrà fare…

1 giorno ago

BTP Valore Ottobre 2025, nuova emissione imminente: a quanto ammontano le cedole e il premio fedeltà?

A breve verrà collocato il BTP Valore Ottobre 2025. Ecco quali sono le caratteristiche del…

1 giorno ago

Indennità accompagnamento per Legge 104: spetta in caso di day hospital e ricovero? Ecco la verità

L'indennità di accompagnamento è una fondamentale prestazione economica. Ma quando può essere sospesa per ragioni…

2 giorni ago

Bonus ristrutturazione: non ho pagato con bonifico parlante, cosa rischio?

Per accedere al Bonus ristrutturazione bisogna effettuare i pagamenti con bonifico parlante. Cosa succede in…

2 giorni ago

Hai perso il bollettino per la Rottamazione quater? Ora puoi recuperalo online

I contribuenti aderenti alla Rottamazione quater hanno a disposizione un nuovo servizio telematico per reperire…

3 giorni ago