Buoni+Fruttiferi+Postali%2C+come+calcolare+in+autonomia+gli+interessi+maturati+in+base+alla+serie%3A+%C3%A8+facilissmo
informazioneoggi
/2022/05/20/buoni-fruttiferi-postali-calcolare-interessi/amp/
Finanza

Buoni Fruttiferi Postali, come calcolare in autonomia gli interessi maturati in base alla serie: è facilissmo

Published by

Buoni Fruttiferi Postali, scopriamo come calcolare in autonomia gli interessi dei Buoni della serie R, Q e S per capire qual è il guadagno alla scadenza

Tanti cittadini hanno una necessità, riuscire a calcolare gli interessi dei Buoni Fruttiferi Postali in proprio possesso. Vediamo come precedere per conoscere il rendimento.

Adobe Stock

I Buoni Fruttiferi sono uno strumento di risparmio che da anni Poste Italiane propone ai suoi clienti. I piccoli investitori che desiderano tutelare i propri soldi sono i destinatari preferiti dell’azienda ma può capitare che alcune persone ricevano in eredità un Buono oppure che lo ritrovino in un cassetto dopo decenni. L’investimento precedente all’anno di entrata dell’euro presuppone un Buono in lire; poi occorre considerare il cambiamento della tassazione avvenuto nel 1987. Dettagli che fanno la differenza e che incidendo sul calcolo degli interessi potrebbero generare confusione nel titolare. Da diversi mesi, poi, è nota la diatriba tra clienti e Poste Italiane proprio con riferimento ad una presunta pratica commerciale scorretta che ha impedito ai proprietari dei Buoni di riscuotere il capitale e gli interessi. Insomma, la questione richiede un chiarimento. Approfondiamo l’argomento e vediamo come procedere in autonomia al calcolo degli interessi stessi.

Buoni Fruttiferi Postali, calcolo degli interessi

Cominciamo dall’approfondimento dei Buoni Fruttiferi serie Q emessi dal 1° luglio 1986 al 20 settembre 1986. Non è prevista alcuna imposta da versare allo Stato e per effettuare il calcolo degli interessi alla scadenza basterà moltiplicare il valore nominale del buono sottoscritto per 14,44 tenendo conto della scadenza dei 30 anni e basandosi sugli interessi corrisposti ogni cinque anni fino al ventesimo anno. Parlando del 1986 è chiaro come la sottoscrizione sia avvenuta in Lire. Di conseguenza occorrerà inizialmente convertire il valore dalle Lire all’euro dividendo la cifra per 1.936,27 euro. Un Buono Fruttifero di 2 milioni di euro, ad esempio, diventerà di 1.032,91 euro. Moltiplicando per 14,44 si otterrà 14.915,22 euro, l’importo da recuperare alla scadenza.

Per i Buoni emessi dal 21 settembre 1986 al 31 agosto 1987, invece, lo Stato applica un’imposta del 6,25%. Di conseguenza il calcolo dovrà essere effettuato moltiplicando il valore nominale per 12,39. L’emissione successiva, poi, da agosto a ottobre 1995 prevede un’imposta del 12,5% con il valore nominale moltiplicato per 11,03.

Serie R e S, come eseguire il calcolo

La serie R è stata emessa dal 1° novembre 1995 al 30 novembre 1996 con interessi del 7% per i primi cinque anni all’11,50% dal sedicesimo anno. Il valore iniziale, dunque, dovrà essere moltiplicato all’incirca per 9,41. Interessi ancora più bassi, infine, per i Buoni Fruttiferi Postali serie S emessi dal 30 novembre 1996 al 23 giugno 1997. Per conoscere il valore alla scadenza dei 30 anni occorrerà moltiplicare il valore del Buono per 3,49.

Il sistema utilizzato per il calcolo è approssimativo ma efficace. Per avere un risultato esatto dei guadagni è consigliabile utilizzare il tool messo a disposizione da Cassa Depositi e Prestiti sul portale ufficiale.

Published by

Recent Posts

Rimborso 730 senza sostituto: tempi di accredito e controllo dell’Agenzia delle Entrate, tutto quello che non ti dicono

Ricevere un rimborso dal modello 730 quando non si ha un datore di lavoro o…

5 giorni ago

Isee 2026: perché il rinnovo entro dicembre fa la differenza

L’Isee 2026 entra nella sua fase cruciale: entro il 31 dicembre 2025 occorre aggiornare l’attestazione…

6 giorni ago

Pensione bloccata per un errore: ecco la procedura nascosta che può salvarti l’assegno

Molti lavoratori scoprono solo all’ultimo momento che la pensione non arriva perché manca un contributo,…

2 settimane ago

Saldo IMU 2025: data di pagamento e il codice tributo che non puoi sbagliare

Con il saldo IMU 2025 alle porte, la scelta del codice tributo corretto diventa decisiva…

2 settimane ago

Opzione Donna verso il ritorno nel 2026: l’emendamento che può riaprire la pensione anticipata

Aggiornamento oggi 27 novembre: l'Opzione donna non sarà prorogata nella Legge di Bilancio 20226, il…

2 settimane ago

Vuoi recuperare anni di contributi e andare in pensione prima? Ecco 3 metodi infallibili

Grazie a un nuovo emendamento alla Legge di Bilancio, sarà più facile aumentare l'anzianità contributiva…

3 settimane ago