Congedo+Legge+104%3A+%C3%A8+possibile+cumularlo+per+assistere+entrambi+i+genitori+e+quali+penalizzazioni+provoca+alla+pensione%3F
informazioneoggi
/2022/05/13/congedo-legge-104-cumulo-penalizzazione/amp/
Pensioni

Congedo Legge 104: è possibile cumularlo per assistere entrambi i genitori e quali penalizzazioni provoca alla pensione?

Published by

Per assistere i familiari disabili gravi, i lavoratori possono utilizzare il Congedo Legge 104. Che impatto ha tale misura sulla pensione?

Il congedo straordinario, introdotto dalla Legge 151/2001, consente ai lavoratori dipendenti (pubblici e privati) di assentarsi dal lavoro per un periodo massimo di 2 anni, per assistere un familiare con handicap grave con Legge 104. Si tratta di un permesso retribuito e coperto da contributi figurativi ma è necessaria la convivenza tra il lavoratore ed il familiare che si assiste.

Adobe Stock

Sono pervenuti due quesiti da parte dei nostri Lettori, relativi alla possibilità di chiedere i due anni di congedo Legge 104 per entrambi i genitori disabili e, dunque, di cumularli e alla possibilità che la pensione possa subire penalizzazioni se si beneficia di tali permessi. Procediamo con ordine e analizziamo i due casi.

Congedo Legge 104: si può usufruire e cumulare per accudire due genitori?

Buongiorno, diverso tempo fa ho usufruito di uno dei due anni di congedo a mia disposizione perché mio padre era invalido grave. Ora, tale congedo mi spetterebbe anche per mia madre, anche lei invalida con Legge 104?”

La Legge 151 sancisce che per ogni disabile grave con Legge 104 il familiare che lo assiste ha diritto a 2 anni di congedo straordinario complessivi. Questa regola, inoltre, si applica anche alle ipotesi in cui ad essere disabile sia il figlio del lavoratore. Dunque, la disciplina normativa non consente ad entrambi i genitori di assentarsi dal lavoro per 2 anni, perché il congedo straordinario, che spetta ad entrambi, per prestare assistenza al figlio disabile grave, non può superare complessivamente i 2 anni.

Congedo Legge 104 e penalizzazione sulla pensione

Salve sono un dipendente del corpo della Polizia Penitenziaria e ad ottobre maturerò 34 anni di servizio, che sommandosi ad uno esterno, mi faranno raggiungere i 35 anni di contributi. Da due anni beneficio dei 3 giorni di permesso mensili della Legge 104, per assistere mia madre. Vorrei utilizzare anche il congedo straordinario di 2 anni. Questa scelta potrebbe influire sulla pensione, dato che vorrei presentare domanda di dimissioni al raggiungimento dei 36 anni e 10 mesi, come previsto da regolamento ministeriale? Grazie.”

Il Lettore e molti altri contribuenti possono stare tranquilli perché il congedo Legge 104 è coperto da contribuzione figurativa e, dunque, non comporta alcun tipo di rischio o penalizzazione per la pensione futura. Il periodo di congedo, quindi, viene calcolato ai fini della pensione. L’unico “limite” potrebbe consistere nella busta paga del dipendente, dal momento che, se essa dovesse superare i limiti stabiliti dall’INPS, la contribuzione figurativa sarebbe inferiore a quella corrisposta in mancanza del congedo straordinario. Tale circostanza porterebbe ad una pensione di importo minore.

Permessi e TRF

La fruizione del congedo straordinario non produce penalizzazioni sulla pensione, ma potrebbe compromettere il TFR, il Trattamento di Fine Rapporto.

L’INPS, infatti , tramite il Messaggio n. 13013 del 17 giugno 2011, ha chiarito che, per la durata del permesso, il lavoratore, pur conservando il posto di lavoro, non matura i ratei per la liquidazione del TFR, della tredicesima e delle ferie.

Il motivo di tale disciplina scaturisce dalla circostanza che tali misure sono strettamente collegate al lavoro che viene realmente compiuto dal dipendente. Dunque, se si temono svantaggi di natura economica, è opportuno valutare con attenzione le varie possibilità.

Infine, è utile ricordare che l’importo del congedo Legge 104 spettante viene calcolato sulla base dell’ultima busta paga ricevuta. La cifra, però, cambia annualmente, sulla base dei massimali predisposti dall’INPS. Per il 2022, l’importo massimo complessivo erogato per il congedo è di 37.341 euro annui, cioè 102,30 euro al giorno.

Se hai dubbi o vuoi porre una domanda di carattere previdenziale, fiscale e legge 104, invia qui il tuo quesito.

Published by

Recent Posts

Pensione bloccata per un errore: ecco la procedura nascosta che può salvarti l’assegno

Molti lavoratori scoprono solo all’ultimo momento che la pensione non arriva perché manca un contributo,…

4 giorni ago

Saldo IMU 2025: data di pagamento e il codice tributo che non puoi sbagliare

Con il saldo IMU 2025 alle porte, la scelta del codice tributo corretto diventa decisiva…

5 giorni ago

Opzione Donna verso il ritorno nel 2026: l’emendamento che può riaprire la pensione anticipata

Aggiornamento oggi 27 novembre: l'Opzione donna non sarà prorogata nella Legge di Bilancio 20226, il…

7 giorni ago

Vuoi recuperare anni di contributi e andare in pensione prima? Ecco 3 metodi infallibili

Grazie a un nuovo emendamento alla Legge di Bilancio, sarà più facile aumentare l'anzianità contributiva…

1 settimana ago

Addio alle telefonate moleste e indesiderate: ecco il filtro che limita il telemarketing

Stanco delle telefonate aggressive da numeri sconosciuti esteri? Finalmente c'è una tutela per tutti gli…

1 settimana ago

Ho inviato domanda di aggravamento 104, quanto devo attendere per la risposta?

A volte, la procedura per ottenere il riconoscimento dell'invalidità civile o dell'aggravamento 104 può essere…

2 settimane ago