Canone Rai e legge 104: il metodo per evitare di pagarlo che non tutti conoscono

La Legge 104 prevede delle agevolazioni sul canone Rai. Inoltrando un apposito modulo, infatti, è possibile non pagarlo. Di seguito, tutti i dettagli.

Da qualche anno, ormai, il canone Rai è addebitato direttamente in bolletta, nello specifico su quella dell’energia elettrica. Si tratta di un’ulteriore tassa che grava sugli italiani, il cui importo è pari a 90 euro. Non tutti sanno, però, che ci sono delle agevolazioni molto vantaggiose per delle categorie di individui.

canone rai
Adobe Stock

Gli invalidi con Legge 104 ed i loro familiari che li assistono, sono esentati dal pagamento del bollo auto. Discorso diverso, invece, per il canone Rai, perché la legge prevede delle condizioni più specifiche per evitare il pagamento dell’imposta.

Canone Rai: a chi spetta l’esenzione dal pagamento?

Un Lettore ha posto tale domanda:

Salve, mia madre ha la Legge 104 e ha ottenuto l’esenzione del bollo auto. Può fare anche domanda per l’esenzione del canone Rai?

A differenza di quanto avviene per il bollo auto, la legge, purtroppo, non prevede un’esenzione dal canone TV generalmente applicabile per tutti i disabili. I requisiti per non pagare l’abbonamento TV, infatti, sono il compimento di 75 anni d’età ed un ISEE non superiore a 8.000 euro.

Si può, poi, chiedere la disdetta (attraverso il cd. modulo di non detenzione della televisione) nell’ipotesi in cui l’interessato trasferisca la propria residenza presso una casa di riposo o presso l’abitazione di un figlio.

Ulteriori requisiti per usufruire dell’agevolazione

A partire dal 2016, il Governo ha deciso di riscuotere il pagamento del canone Rai direttamente dalla bolletta, per ridurre il numero delle evasioni. Tale decisione è stata adottata in virtù del fatto che, se si possiede una fornitura di luce, molto probabilmente si dispone anche di una televisione; se usufruisce di tale servizio, dunque, il cittadino deve pagare il canone Rai.

Per alcune tipologie di individui, tuttavia, la legge stabilisce il diritto all’esonero dal versamento della tassa, nel caso in cui si posseggano specifici requisiti. I soggetti affetti da forme gravi di disabilità, infatti, possono usufruire di numerose agevolazioni fiscali, legate alla Legge 104, come, ad esempio, l’esenzione dal pagamento del bollo auto e del canone TV.

I soggetti a cui si rivolge tale previsione sono:

1) coloro che si trasferiscono nelle case di riposo e, dunque, possono annullare l’abbonamento TV;

2) le persone che hanno delle specifiche caratteristiche anagrafiche ed economiche, ossia più di 75 anni ed un reddito ISEE non superiore agli 8.000 euro;

3) i soggetti che non possiedono alcun tipo di apparecchio televisivo nella propria abitazione.

Canone TV: è importante la residenza

La normativa legislativa, in realtà, non sancisce una vera e propria abolizione del pagamento del canone Rai per tutti i disabili con Legge 104. È, infatti, necessario un requisito specifico, legato alla residenza dell’interessato. Tale deroga, dunque, riguarda esclusivamente i soggetti che si trasferiscono in una casa di riposo.

In tal caso, per ottenere l’esenzione e non pagare più la rata del canone TV in bolletta, si deve inoltrare un modulo di disdetta, tramite raccomandata, all’Agenzia delle Entrate. La raccomandata deve essere indirizzata alla Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 – 10121 Torino.

In alternativa, si può utilizzare l’indirizzo PEC oppure, accedendo al portale online dell’Agenzia delle Entrate, tramite le credenziali SPID, CNS o CIE.

Se hai dubbi o vuoi porre una domanda di carattere previdenziale, fiscale e legge 104, inviala alla mail: esperto.informazioneoggi@gmail.com

Lascia un commento


Impostazioni privacy