Stipendio più altro grazie al decreto Aiuti per affrontare l’aumento dei prezzi che ha un impatto negativo sulla vita degli italiani.
Aumentano le famiglie che hanno difficoltà ad arrivare a fine mese. Per fortuna per i lavoratori ci saranno aumenti in busta paga grazie al decreto Aiuti.
Infatti, il Governo ha messo a disposizione circa 6 miliardi di euro dei quali un miliardo andrà utilizzato per il taglio del cuneo fiscale. Si tratta del taglio degli oneri contributivi su aziende e lavoratori. La conseguenza sarebbe un aumento dello stipendio di molti lavoratori.
Il decreto Aiuti dovrebbe arrivare sul tavolo del Consiglio dei ministri lunedì per poi ottenere il via libera. All’interno sono previsti aiuti per famiglie e imprese contro il caro delle bollette o della benzina. “Stiamo preparando un decreto da 6 miliardi che con quelli precedenti porta il totale degli interventi a 21 miliardi negli ultimi 4 mesi. Stiamo vedendo se ci sono altre risorse disponibili” spiega ministro dell’Economia Daniele Franco.
Tra le varie misure potrebbe trovare spazio anche il taglio del cuneo fiscale per difendere gli stipendi di molti lavoratori. Dovrebbero essere circa 700 milioni di euro. Ma sarà una misura una tantum. Si ricorda che erano stati già utilizzati un miliardo e mezzo di euro per ridurre i contributi dei dipendenti con redditi fino a 35mila euro.
Tra le altre misure contenute nel decreto aiuto si segnala:
Riguardo quest’ultimo punto, il decreto escluderebbe un aumento a 30mila euro dell’ISEE per ottenere il bonus sociale luce e gas. Si ricorda che questo è riservato alle famiglie con un ISEE fino a 12mila euro. Diventa però retroattivo in questo modo si possono richiedere le bollette già pagate.
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