Superenalotto e 10eLotto, la vincita è doppia: pioggia di soldi in regione

Il gioco è imprevedibile. La vittoria cosi come la sconfitta certo non possono essere previse anche se la seconda spesso prevale.

Vincere, perdere, il gioco è cosi. Si gioca davvero tanto e non si vince di conseguenza. La fortuna non sempre è benevola con tutti, anzi. Sono davvero pochi quelli che alla fine riescono ad emergere concretamente. Superenalotto e 10eLotto stavolta sbancano e stabiliscono che si può vincere ed anche molto nella stessa regione. La fortuna, decide ogni cosa.

Il momento storico vissuto non è certo dei migliori sono tantissimi punti di vista. In questo specifico caso, vedere nel gioco la speranza per provare a cambiare vita per immaginare un futuro che sia diverso, molto diverso dal presente. Il gioco in questo caso rappresenta dunque la possibilità di passare ad altro, di guardare ad altro. Le giocate certo aumentano considerate anche le poste in gioco, cosi come le possibilità di portare a casa proprio quei bottini tanto stuzzicanti che fanno letteralmente girare la testa ai giocatori di tutto il paese.

La situazione nel nostro paese è ben nota ai giocatori abituali e non. Il Superenalotto è ormai arrivato a proporre un jackpot assolutamente fuori da ogni logica, che però non rappresenta il record assoluto per l’Italia. Oggi con il “6” si vincono più di 180 milioni, questo è vero ma il record parla di circa 209 milioni di euro assegnati soltanto qualche anno fa. L’ultima vittoria invece risale allo scorso maggio, quando a Montappone, nelle Marche il fortunato di turno riuscì a strappare un “6” da ben 156 milioni di euro.

Superenalotto e 10eLotto, la vincita è doppia: decine di migliaia di euro a pioggia in Piemonte

L’ultima estrazione ha letteralmente baciato il Piemonte con una serie di estrazioni fortunate. La prima in questione è quella del Superenalotto, nessun “6” cosi come ben noto ma un “5” che di certo ha fatto sorridere il fortunato vincitore in questione. A Beinasco, con una vincita da ben 28.285,90 euro. Non parliamo certo di cifre a sei zeri ma in ogni caso ci troviamo di fronte ad una bella riserva di soldi buoni per ogni evenienza, specialmente di questi tempi.

In Piemonte invece il “6” al Superenalotto manca esattamente da 2011, 7 gennaio con un bottino di 13,5 milioni di euro in quel di Castellazzo Bormida. Sempre nella stessa regione, stavolta però a Torino è la volta dell’estrazione del 10eLotto con un “9” indovinato da ben 20mila euro. Inoltre a Novi Ligure, in provincia di Alessandria altra giocata da sogno. Ben tre “4” ognuno da 9mila euro, una gran bella soddisfazione insomma per i fortunati vincitori. Concorso che dall’inizio dell’anno ha distribuito l’incredibile somma di 964,7 milioni.

Nel nostro paese, insomma è cosa ben nota, giocare è una abitudine non da poco. Milioni di italiani ogni settimana tentano la sorte, rincorrono la fortuna alla ricerca della giocata della vita. Si vince, poco realisticamente parlando, si gioca tanto, altrettanto realisticamente. La fortuna ogni tanto bacia qualche audace giocatore certo, ma il bottino non è sempre proprio quello della vita. Giocare, certo, sempre con moderazione. Ogni tanto la soddisfazione arriva ed ogni tanto la vita, in effetti, cambia davvero.