Nuovi+importi+Assegno+Unico%3A+pi%C3%B9+di+200+euro+a+figlio+se+si+rispettano+questi+requisiti
informazioneoggi
/2025/11/01/nuovi-importi-assegno-unico-piu-di-200-euro-a-figlio-se-si-rispettano-questi-requisiti/amp/
Economia

Nuovi importi Assegno Unico: più di 200 euro a figlio se si rispettano questi requisiti

Published by

Dal mese di gennaio cambieranno le soglie ISEE per l’Assegno Unico e verranno rivalutati gli importi. Ecco chi prenderà di più.

L’Assegno Unico e Universale per figli a carico è il sussidio economico che viene accreditato mensilmente dall’INPS a tutti i nuclei familiari in cui ci sono figli minorenni a carico o figli fino a 21 anni di età, a condizione che frequentino un corso di formazione scolastica o professionale o un corso di laurea, che svolgano un tirocinio o un lavoro per il quale percepiscono un reddito inferiore a 8 mila euro annui, che siano disoccupati e iscritti presso i servizi pubblici per l’impiego o che svolgano il Servizio Civile Universale.

Nuovi importi Assegno Unico: più di 200 euro a figlio se si rispettano questi requisiti (informazioneoggi.it)

Per i nuovi nati, la prestazione spetta a partire dal settimo mese di gravidanza, mentre per i figli disabili non sono previsti limiti di età. Dal prossimo gennaio, ci sarà una modifica delle somme riconosciute, per effetto della rivalutazione secondo il tasso di inflazione registrato dall’ISTAT. Ci saranno, di conseguenza, anche nuove soglie ISEE da rispettare per poter ottenere le somme più elevate. Come cambia la prestazione?

Assegno Unico e Universale: come cambia la prestazione dal prossimo anno

L’Assegno Unico e Universale viene riconosciuto a tutte le famiglie con figli, a prescindere dal rispetto di determinati requisiti reddituali. L’ammontare erogato, tuttavia, non è uguale per tutti, ma varia da un minimo a un massimo, a seconda dell’ISEE.

Assegno Unico e Universale: come cambia la prestazione dal prossimo anno (informazioneoggi.it)

Per effetto della rivalutazione, che dovrebbe essere compresa tra un’aliquota del 6% e una del 7%, la somma massima ottenibile dal 2026 sarò di 204,40 euro (invece che degli attuali 201 euro), mentre quella minima ammonterà a 58,50 euro (rispetto agli attuali 57,50 euro). L’adeguamento sarà automatico, dunque i beneficiari non dovranno inviare alcuna richiesta all’INPS.

Anche le soglie ISEE saranno modificate. Il livello minimo sarà di 17.520 euro (contro gli attuali 17.090 euro), mentre con ISEE tra 21.700 e 21.800 euro spetteranno 182,8 euro a figlio (contro i 179,7 euro del 2025) e con ISEE tra 26.100 e 26.300 euro si riceveranno 160,6 euro al mese (invece che 157,90 euro).

Il meccanismo di rivalutazione si applicherà anche alle maggiorazioni dell’Assegno Unico. Nel dettaglio, ai nuclei con figli non autosufficienti saranno riconosciuti 122,70 euro al mese, per i figli affetti da disabilità grave l’ammontare passerà da 109,10 a 111 euro e, infine, quelli con disabilità media avranno diritto a un importo aggiuntivo di 99,40 euro (invece degli attuali 97,70 euro).
La rivalutazione interesserà anche le maggiorazioni riconosciute alle famiglie numerose (con più di tre figli), alle madri che hanno meno di 21 anni di età, ai nuclei formati da un unico genitore lavoratore in cui l’altro è deceduto.

Published by

Recent Posts

Asta BOT 29 ottobre: i risultati del collocamento dei due titoli di Stato

La Banca d'Italia ha pubblicato i dettagli dell'ultima asta BOT, che ha visto protagonisti due…

14 ore ago

Shock carburante: arriva la rivoluzione dei prezzi, ecco chi sarà agevolato

Dal 2026 ci saranno delle novità sui prezzi dei carburanti. Per effetto delle nuove accise…

1 giorno ago

Addio alla reversibilità per tantissimi contribuenti: in questi casi l’INPS ritira la prestazione

L'INPS ha la facoltà di revocare la pensione di reversibilità. Quali sono i percettori in…

2 giorni ago

Se hai una seconda casa presta attenzione, la tua pensione potrebbe essere in pericolo!

I proprietari di seconde case potrebbero subire delle penalizzazioni non solo in termini di tasse…

2 giorni ago

Scossone Legge 104: aumentano le verifiche dell’INPS e in molti rischiano di perdere permessi e congedi

I nuovi accertamenti INPS potrebbero penalizzare molti lavoratori che usufruiscono della Legge 104. Quali sono…

3 giorni ago

Asta BOT 29 ottobre: 2 nuove opportunità per gli investitori

Gli investitori a breve termine hanno a disposizione due opportunità di guadagno, grazie alla prossima…

4 giorni ago