Bonifico+parlante+per+ottenere+bonus+e+agevolazione%3A+quando+conviene+farlo+e+perch%C3%A8
informazioneoggi
/2024/03/17/bonifico-parlante-per-ottenere-bonus-e-agevolazione-quando-conviene-farlo-e-perche/amp/
Economia

Bonifico parlante per ottenere bonus e agevolazione: quando conviene farlo e perchè

Published by

Per alcune detrazioni fiscali è richiesto il bonifico parlante ma sono in molti ancora a non sapere quando si deve usare e rischiano grosso.

Per dimostrare di avere diritto a detrazioni e agevolazioni è necessario utilizzare il bonifico parlante perché quello ordinario non sempre è sufficiente.

Differenze tra bonifico parlante e ordinario (informazionioggi.it)

Però sono in molti a non sapere la differenza tra i due e quando deve essere usato quello parlante per non commettere errori e rischiare grosso. Ecco i dettagli.

Leggi anche Quale causale indicare in un bonifico per evitare i controlli del Fisco

Bonifico parlante: come si compila in caso di bonus edilizi

Il bonifico parlante è una tipologia di bonifico bancario o postale che permette di tenere traccia di un determinato tipo di pagamento specificando il motivo.

In particolare, il bonifico parlante deve essere utilizzato da chi vuole ottenere detrazioni fiscali con i bonus edilizi. In pratica, può essere la prova da consegnare all’Agenzia delle Entrate di aver  effettivamente sostenuto la spesa nelle modalità indicate dalle norme di riferimento.

Si differenza dal bonifico ordinario per il livello di dati che si inseriscono perché devono indicare una serie di informazioni più specifiche.

Infatti, nel bonifico ordinario i dati da inserire sono: nome, cognome e indirizzo del destinatario; codice IBAN del conto sul quale versare la somma; causale, ovvero la motivazione dell’accredito.

Nel bonifico parlante, invece, il contribuente deve dimostrare di avere diritto all’agevolazione/detrazione fiscale. Quindi, oltre alle indicazioni suddette dovrà specificare:

  • il codice fiscale del beneficiario della detrazione;
  • il codice fiscale o la partita IVA di chi ha eseguito i lavori.

Per quanto riguarda il testo della causale, oltre a contenere la motivazione dovrà indicare la norma di riferimento dell’agevolazione. Inoltre, l’Agenzia delle Entrate consiglia anche di inserire il numero e la data della fattura così da risalire più facilmente al documento preciso.

Nello specifico, il bonifico parlante si utilizza per richiedere le detrazioni fiscali previste per il bonus ristrutturazioni, l’Ecobonus e bonus mobili. In realtà, in quest’ultimo caso non è obbligatorio perché il pagamento può essere effettuato anche con carta o bonifico ordinario. Se si sceglie di utilizzare quello parlante la causale dovrà avere il seguente testo: “Spese per arredi o elettrodomestici ai sensi dell art. 16, comma 2, DL 63/2013, convertito nella legge 90/2013”.

Cosa succede se il contribuente emette per le ristrutturazioni edilizie un bonifico ordinario invece di quello parlante ? In caso di errori, l’Agenzia delle Entrate ammette la possibilità di correggere: il contribuente dovrà emettere un nuovo bonifico corretto, quindi parlante, all’impresa.

Tuttavia, la procedura è lunga e complessa ed è per questo motivo che l’AdE concede un’altra possibilità: chiedere alla ditta che ha eseguito i lavori di rilasciare una dichiarazione sostitutiva di atto notorio.

Leggi anche Bonifico al figlio per contributo lavori di ristrutturazione: come non perdere le detrazioni

Published by

Recent Posts

Pensione bloccata per un errore: ecco la procedura nascosta che può salvarti l’assegno

Molti lavoratori scoprono solo all’ultimo momento che la pensione non arriva perché manca un contributo,…

7 giorni ago

Saldo IMU 2025: data di pagamento e il codice tributo che non puoi sbagliare

Con il saldo IMU 2025 alle porte, la scelta del codice tributo corretto diventa decisiva…

1 settimana ago

Opzione Donna verso il ritorno nel 2026: l’emendamento che può riaprire la pensione anticipata

Aggiornamento oggi 27 novembre: l'Opzione donna non sarà prorogata nella Legge di Bilancio 20226, il…

1 settimana ago

Vuoi recuperare anni di contributi e andare in pensione prima? Ecco 3 metodi infallibili

Grazie a un nuovo emendamento alla Legge di Bilancio, sarà più facile aumentare l'anzianità contributiva…

2 settimane ago

Addio alle telefonate moleste e indesiderate: ecco il filtro che limita il telemarketing

Stanco delle telefonate aggressive da numeri sconosciuti esteri? Finalmente c'è una tutela per tutti gli…

2 settimane ago

Ho inviato domanda di aggravamento 104, quanto devo attendere per la risposta?

A volte, la procedura per ottenere il riconoscimento dell'invalidità civile o dell'aggravamento 104 può essere…

2 settimane ago