Si attende una nuova Riforma IRPEF, che potrebbe portare un innalzamento degli stipendi fino a 1.200 euro. Chi saranno i beneficiari?
L’IRPEF è l’Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche e va pagata in base al reddito da lavoro percepito.
Si tratta di una tassa per scaglioni, con l’applicazione di aliquote di imposizione che crescono man mano che aumenta il reddito. Di conseguenza, maggiore è il reddito prodotto, più elevata sarà la somma dell’imposta dovuta.
Il prossimo anno potrebbero esserci ulteriori cambiamenti sul fronte IRPEF, con il riconoscimento di un nuovo Bonus per i lavoratori. Al momento, le aliquote IRPEF sono tre:
Per il 2025, tuttavia, si sta pensando a una Riforma per alleggerire l’imposta sul reddito. Le ipotesi sono diverse ma tutte consentirebbero di ricevere una maggiorazione in busta paga. Quali lavoratori saranno coinvolti dalla Manovra? Analizziamo i tre progetti pensati dal Governo.
Leggi anche: “Riforma IRPEF 2024: cambiano le pensioni e gli scaglioni di reddito, tutte le novità“.
La prima ipotesi di Riforma è quella che comporta un minor onere per lo Stato e prevede l’estensione dell’aliquota del secondo scaglione (35%) ai redditi fino a 55 mila euro.
Gli appartenenti a tale categoria riceverebbero, un Bonus in busta paga di circa 660 euro annui.
La seconda ipotesi contempla la riduzione dell’aliquota per il secondo scaglione (a cui appartengono i redditi compresi tra 28 mila e 50 mila) dal 35% al 34%.In questo modo, si garantirebbe un Bonus di 670 euro all’anno, a cui si aggiungono i 260 euro risparmiati per la fascia di reddito che va dai 15 mila ai 28 mila euro.
Infine, la terza ipotesi è quella più costosa per le finanze statali perché prevede una riduzione dell’aliquota per il secondo scaglione di reddito al 33%. Di conseguenza, chi ha un reddito fino a 50 mila euro, guadagnerebbe 440 euro in più, mentre per chi ha un reddito fino a 55 mila euro il vantaggio salirebbe a ben 940 euro. Con aggiunta dei 260 euro risparmiati per la fascia tra i 15 mila e i 28 mila euro, il Bonus salirebbe a 1.200 euro annui.
Leggi anche: “Riforma IRPEF: il numero delle aliquote diventa 3, ma sarà davvero conveniente e per chi?“.
In ogni caso, i contribuenti maggiormente avvantaggiati dalla Riforma saranno quelli che percepiscono stipendi di importo compreso tra i 50 mila e i 55 mila euro che riceveranno, rispetto al 2024, un aumento fino a 1.200 euro complessivi.
La fascia più penalizzata, invece, sarà quella dei redditi fino a 28 mila euro, che non riceveranno vantaggi dalla nuova Riforma IRPEF. Bisognerà, infine, valutare le implicazioni per i redditi superiori a 55 mila euro ma, probabilmente, non riceveranno alcun taglio dell’IRPEF, così come è accaduto quest’anno per i redditi superiori a 50 mila euro.
I familiari che assistono le persone con disabilità sono tutelati dalla Legge 104 dell'anno 1992. L'INPS…
Anche chi è in affitto può accedere ad agevolazioni fiscali: ecco una possibilità poco conosciuta…
Il modello 730 2025 precompilato o ordinario, permette di portare in detrazione varie spese, ricevendo…
Dal 2026 cambia l’accesso alla pensione anticipata: nuovi requisiti per i lavoratori contributivi. Nel sistema…
A giugno 2025, la busta paga dei lavoratori metalmeccanici sarà più ricca grazie a due…
Quando l’eredità porta con sé anche imposte arretrate, può diventare un onere più che un…