Temi di avere degli scarafaggi in casa? Fai attenzione a questi sette casi per capire se è il caso di fare la disinfestazione.
Ci troviamo in un periodo dell’anno alquanto particolare, dove le nostre case diventano le meta di tanti piccoli insetti, all’apparenza innocui, ma comunque fastidiosi e poco igienici per la nostra salute. Sicuramente in molti avranno trovato delle cimici in casa, nonostante la si tenga pulitissima. Eppure, esistono degli insetti che, nonostante ci siano, sono furbi e non si fanno vedere.
Stiamo parlando, più nello specifico, degli scarafaggi. Infatti, ne si potrebbe essere infestati senza saperlo! Questi trascorrono le loro giornate in casa nostra in totale anonimato e, a meno che non se ne abbia un esercito in casa, è davvero difficile accorgersi di loro. Tuttavia, e diremo anche per fortuna, esistono dei metodi per capire se la nostra casa è stata presa d’assalto dagli stessi.
La prima cosa che ci può far capire la loro presenza è un odore oleoso e soprattutto la muffa. In particolare, possiamo trovare queste due cose in soffitta oppure in seminterrato. Si tratta di un mix di avanzi di cibo, di insetti morti e altro ancora. Questi, però, non sono solo i resti di qualcosa, ma anche dei messaggi chimici che gli scarafaggi si inviano tra di loro. Ci teniamo a ricordare che i luoghi preferiti dagli scarafaggi sono bui e umidi, e spesso si trovano sotto i nostri elettrodomestici, in bagno o in lavanderia.
Un secondo avvertimento sono dei segni che lasciano dietro di loro. In maniera particolare, costoro producono della materia oscura e la diffondono strisciando. Stiamo parlando di un feromone che rilascia un residuo amidaceo. Per capirci meglio, gli scarafaggi lasciano strisce oppure macchie di colore brunastro presso le pareti e le superfici soprattutto della cucina.
Altra prova che lasciano di loro stessi sono gli escrementi che assomigliano a del pepe macinato, se si tratta di scarafaggi piccoli, invece sono cilindrici se si tratta di scarafaggi adulti. Gli escrementi possono trovarsi nei mobili della cucina, dietro i cassetti o dietro gli elettrodomestici.
Così come gli escrementi, un altro segno del loro passaggio sono le uova che vengono deposte in luoghi riparati come le fessure della cucina e del bagno. Delle volte possono rilasciare anche 20 o 40 uova le quali possono schiudersi entro un mese e, pertanto, è bene agire subito per evitare il peggio!
Gli scarafaggi sgranocchiano quasi qualsiasi cosa. Ad esempio, è possibile trovare il segno della loro masticazione su alcuni oggetti presenti nella dispensa. Tra l’altro, sono molti attratti dal calore e dai residui del cibo che si trovano attorno agli elettrodomestici. Di conseguenza, è bene sigillare queste crepe e conservare il cibo in contenitori ermetici.
Quest’altro avvertimento potrebbe irritare qualcuno un po’ più sensibile all’argomento, ma tra i segnali che gli scarafaggi lasciano dietro di loro sono i loro esoscheletri. Tale cambio di pelle si verifica poiché questi non crescono con loro e si mostrano come degli involucri bianchi. Tuttavia, non sempre ci si imbatte negli stessi dato che gli scarafaggi li nascondono.
Infine, un altro segnale potrebbe arrivare dai nostri amici domestici i quali potrebbero iniziare ad annusare delle aree in maniera diversa dal solito per segnalare la presenza di scarafaggi. Tra l’altro, questi sono anche molto attratti dal cibo dei nostri amici a quattro zampe e, per questo motivo, bisogna fare molta attenzione!
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