Negli ultimi tempi l’imprenditore Flavio Briatore ha perso circa 20 kg e in molti si chiedono come abbia fatto. Tutto merito della dieta intermittente.
La dieta intermittente è un regime alimentare che non si basa sull’improvvisazione. Se fatto correttamente può portare a significativi miglioramenti della condizione di salute, oltre ad un ritrovato benessere psico-fisico. Proprio come conferma lo stesso Briatore.
Alterna periodi in cui mangi e altri in cui smetti di mangiare. Questo è il principio del digiuno intermittente, un metodo che avrebbe alcuni benefici per la salute, ma che è anche preferito da alcuni per le sue proprietà dimagranti.
Questa dieta è davvero efficace per perdere peso? Un nuovo studio britannico pubblicato sulla rivista Science Translational Medicine ha esaminato la questione. I ricercatori hanno seguito i volontari divisi in tre gruppi. Quelli del primo gruppo hanno digiunato per un giorno, poi il giorno successivo hanno mangiato il 50% in più del solito.
I partecipanti del secondo gruppo hanno ridotto il loro apporto calorico del 25% a tutti i pasti. I volontari del terzo gruppo, invece, hanno digiunato per un giorno, poi il giorno successivo hanno mangiato il 100% in più del solito.
I risultati mostrano che i volontari del gruppo 1, che hanno praticato il digiuno intermittente, hanno perso 1,6 kg: metà di questa perdita di peso è stata dovuta a una riduzione del grasso corporeo, mentre il resto è stato correlato a una diminuzione della massa muscolare.
Da parte loro, i partecipanti del gruppo 2, che avevano ridotto l’apporto calorico, hanno perso 1,9 kg in sole tre settimane, ma questa perdita di peso è stata interamente dovuta alla riduzione del grasso corporeo. I volontari del gruppo 3, da parte loro, non hanno riscontrato alcuna perdita di peso specifica.
Esistono diverse formule. Esiste il digiuno parziale che dura a scelta dalle 13 alle 20 ore al giorno, il digiuno settimanale di due giorni oppure il digiuno di un giorno da praticare ogni 8 o 15 giorni (dieta cretese). Qualunque sia il programma, esso consiste sempre nell’alternare un periodo di quasi assenza di cibo, con un periodo di pasti sani ed equilibrati. L’obiettivo: azzerare i contatori, disintossicare l’organismo, stimolare il metabolismo e favorire anche l’utilizzo del grasso corporeo come fonte di energia, abbassare (per regolarlo meglio poi) il livello di insulina nel sangue.
Come lo stesso Flavio Briatore suggerisce, per poter adottare il metodo della dieta intermittente come regime alimentare personale occorre consultare uno specialista che analizzi il nostro stato di salute generale.
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