Vino%2C+dallo+scaffale+all%26%238217%3Betichetta%3A+i+segreti+di+vendita+che+non+ti+aspetti
informazioneoggi
/2023/09/06/vino-dallo-scaffale-alletichetta-i-segreti-di-vendita-che-non-ti-aspetti/amp/
Lifestyle

Vino, dallo scaffale all’etichetta: i segreti di vendita che non ti aspetti

Published by

A partire dal posizionamento sullo scaffale fino ad arrivare al colore dell’etichetta, ecco i segreti utilizzati per vendere il vino.

Vendere il vino non è così semplice come possa sembrare. Vi sono delle apposite strategie che i venditori mettono in campo per riuscire ad avere successo. Ecco di quali si tratta.

vino rosso versato nel bicchiere (informazioneoggi.it)

I vini non sono tutti uguali. Ognuno presenta delle caratteristiche che permette di renderli unici nel loro genere. Lo sanno bene i venditori che partono proprio da tale presupposto per attirare l’attenzione dei potenziali clienti.

A tal fine, in particolare, mettono spesso in campo delle apposite strategie grazie alle quali riescono a costruire delle etichette di successo. Ecco di quali si tratta.

Vino, dallo scaffale all’etichetta, i segreti di vendita che non ti aspetti: cosa c’è da sapere

Nel numero speciale di Tre Bicchieri, il settimanale economico del Gambero Rosso, dedicato al neuromarketing, sono stati resi noti alcuni interventi svolti nel corso dell’anno dal professore associato di Psicologia dei consumi e neuromarketing Vincenzo Russo, anche responsabile del Centro ricerche di neuromarketing, behavior and brain lab presso lo Iulm di Milano.

Entrando nei dettagli si sono soffermati su alcuni elementi che sembrano spingere i potenziali clienti a preferire un prodotto anziché un altro. Tra questi si annovera la visibilità che si ipotizza avere sugli scaffali. In particolare vengono presi in considerazioni variabili come la forma e il colore dell’etichetta e se vi siano o meno elementi che risultino attrattivi per il cervello, come simboli o immagini.

Ma non solo, è fondamentale che via una coerenza cromatica tra il prodotto e l’etichetta stessa. Se si tratta di un vino bianco è preferibile evitare etichette di coloro rosso. Sempre soffermandosi sull’etichetta, è importante indicare dettagliatamente le informazioni. Tra quest’ultimi si annoverano eventuali profumi, ma anche possibili abbinamenti.

Da non sottovalutare poi il design. Non esiste, in realtà, un formato standard da rispettare. Il consiglio è quello di valutare bene il trend del momento, oltre che il contesto culturale di riferimento.

Published by

Recent Posts

Laboratorio Italia 2025: il bando con contributi a fondo perduto fino a 30.000 euro per sostenere startup e imprese sociali

La Fondazione Tertio Millennio ETS ha pubblicato il nuovo bando "Laboratorio Italia 2025", un'iniziativa strategica…

4 giorni ago

OCM Vino Abruzzo 2025/2026: contributi a fondo perduto per la ristrutturazione e riconversione dei vigneti​

La Regione Abruzzo ha pubblicato l'avviso per la campagna vitivinicola 2025/2026 relativo alla misura Ristrutturazione…

2 settimane ago

Benefici principali di Zinzino Essent+ Premium

Un’eccezionale miscela completamente naturale di olio puro di pesce ricco di acidi grassi Omega-3 EPA…

1 mese ago

I 5 passi da compiere per trovare un’agenzia immobiliare affidabile

Vendere un immobile non è certo un’operazione semplice, soprattutto per chi è alla sua prima…

3 mesi ago

Andamento dei tassi d’interesse: cosa aspettarsi nel 2025?

L'andamento dei tassi d'interesse è un tema cruciale per l'economia globale, dal momento che ha…

3 mesi ago

Beni rifugio: di cosa si tratta e a cosa servono

Nel settore degli investimenti vengono definiti “beni rifugio” tutti quegli asset che, grazie al loro…

4 mesi ago