In caso di puntura di medusa è necessario adottare i comportamenti corretti e consigliati dagli esperti, per evitare complicazioni.
È tempo di vacanze al mare e di relax, ma non dobbiamo mai abbassare la guardia perché i nostri mari pullulano di meduse.
Il loro numero è aumentato esponenzialmente e non c’è niente da fare se non attuare tutte le precauzioni del caso. In Italia esistono varie specie di meduse, fortunatamente non letali, ma questo non significa che non si possa andare incontro a gravi disagi.
Le tossine trasmesse dalle meduse, infatti, causano dolore, bruciore e altri effetti indesiderati e la gravità di questi deriva anche dalla sensibilità soggettiva. Alcune persone possono addirittura cadere in shock anafilattico o se predisposti per patologia avere arresti cardiaci a causa dell’intensità del dolore e dello spavento. Nel dubbio, quindi, meglio imparare a evitare queste creature marine e come comportarsi in caso si venga punti da una di esse.
È molto difficile non accorgersi di essere stati punti da una medusa, anche se piuttosto che di puntura – non hanno pungiglioni – si deve parlare di effetto urticante, dato dai tentacoli che rilasciano tossine.
Se un tentacolo viene in contatto con la nostra pelle avvertiamo immediatamente un forte bruciore e dolore; la parte lesa diventa rossa, presenta ponfi e spesso vesciche o bolle; a seconda delle tossine che sono state emesse, il soggetto colpito può provare prurito ma anche formicolio, e al di là dell’effetto cutaneo anche un senso di nausea o svenimento.
A volte, nei soggetti ipersensibili, si possono innescare sintomi più gravi come difficoltà respiratoria, pallore, sudore freddo e confusione mentale. In questi casi bisogna andare immediatamente al pronto soccorso.
Gli effetti delle tossine delle meduse si possono mitigare avendo cura di agire nel modo corretto, anche se ovviamente in caso di dubbio è sempre bene contattare il medico.
In linea generale, gli esperti consigliano di uscire immediatamente dall’acqua, senza farsi prendere dal panico, per poi:
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