Negli ultimi tempi i malintenzionati del web ci hanno davvero preso gusto. Utilizzare marchi altrui, conviene, sempre.
In un certo senso, il gioco è più che mai semplice. I malintenzionati del web provano in qualche modo ad entrare nelle grazie degli utenti spacciandosi per chi in realtà non sono. Si fa il nome di una grande azienda e in qualche modo si ha la porta spalancata. Il cittadino, che riceve l’eventuale comunicazione di natura truffaldina legge il nome noto e pensa di stare entrando in una logica completamente diversa. Invece il raggiro è praticamente dietro l’angolo.
Il discorso è molto semplice. Il sistema truffa soprattutto sul web è più che mai evoluto, purtroppo per gli utenti. Tutto gira intorno ad un impianto che si potrebbe dire standard e che nella maggior parte dei casi partecipa sempre allo stesso modo alla realizzazione di una specifica azione truffaldina.
Prendiamo, per esempio, la classica comunicazione, quella accattivante che deve innescare in chi legge una curiosità tale da apparire assolutamente imperdibile, in quanto a specifica occasione. Tali comunicazioni, sono poi, generalmente seguite da uno specifico strumento.
Parliamo chiaramente del link che servirà al malintenzionato di turno per raccogliere tutte le informazioni possibili riguardo la potenziale vittima. Informazioni personali e chiaramente di natura bancaria, facendo riferimento magari a piccole spese da sostenere.
L’ultimo tentativo, raccontato dalle cronache riguarda una falsa comunicazione da parte di Lidl. Si utilizza, insomma, il solito nome noto. La possibilità di entrare a far parte di un programma speciale ricco di sconti e agevolazione per l’utente di turno. Occasione imperdibile.
In basso il solito link sul quale cliccare e la promessa di un vantaggio più che mai concreto. Chiaramente il tutto corrisponde alla solita logica truffaldina. L’utente clicca sullo strumento evidenziato e si ritrova catapultato in una dimensione potenzialmente rischiosa.
Andiamo a vedere, nello specifico, alcune indicazioni fornite dalla Polizia Postale per tutti i cittadini. Il fine è quello di prevenire in ogni modo le truffe del web:
La prevenzione, insomma, sempre al primo posto.
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