Lutto nel mondo della politica ma anche in quello dello spettacolo: in un solo giorno sono scomparsi due grandi personaggi.
La notizia della morte di Silvio Berlusconi forse non è arrivata così inattesa, viste le condizioni di salute che l’avevano costretto ad una lunga degenza in ospedale. Anche Francesco Nuti, noto volto del cinema italiano, era malato da tempo: aveva 68 anni.
Leggiamo della notizia della scomparsa del leader di Forza Italia e forse tutti temevano il triste epilogo. Silvio Berlusconi era stato ricoverato a lungo a causa di una forma di leucemia mielomonocitica cronica per la quale soffriva da tempo. Era stato dimesso e le sue parole avevano dato speranza sulle sue condizioni di salute.
La notizia poi del nuovo ricovero ha suscitato preoccupazione, nonostante le dichiarazioni ufficiali parlassero di “esami di routine”. Silvio Berlusconi è morto all’età di 86 anni, e lascia un immenso patrimonio in eredità.
Le ultime notizie circa la predisposizione della camera ardente non sono positive. Secondo le dichiarazioni dell’ufficio stampa di Mediaset non sarà allestita per timori di disordini pubblici. Per quant riguarda invece i funerali di Stato, verranno celebrati mercoledì prossimo alle 15 al Duomo di Milano, ed è sicura la presenza di Mattarella.
È di pochissimi minuti fa l’annuncio della scomparsa di Francesco Nuti, il famoso attore; ne ha dato la triste notizia la figlia Ginevra.
Da molto il grande volto del cinema degli anni ’80 era scomparso dalle scene, proprio a causa dei suoi problemi di salute. Nuti era stato campione di incassi proprio negli anni ’80 ma non sono mancate comparizioni importanti fino a che purtroppo non è più stato in grado. Nuti aveva solamente 68 anni.
Proprio l’immenso successo che aveva ottenuto, però, gli è stato fatale, almeno per quanto riguarda l’equilibrio emotivo. Già negli anni 2000 Francesco Nuti era caduto in depressione, e purtroppo era finito preda dell’alcolismo.
Un grave incidente domestico accorso nel 2006 aveva costretto Francesco Nuti ad una lunga degenza e riabilitazione, poi nel 2016 un nuovo incidente e di lì il probabile declino psico fisico.
La famiglia, nell’annuncio della scomparsa, ringrazia tutti i medici che nel tempo si sono presi cura di lui e chiedono rispetto per il dolore.
Oggi rimane comunque un giorno molto triste, che ricorderemo per la scomparsa di due grandi personalità.
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