I disabili possono contare su detrazioni e deduzioni loro riservate. Scopriamo tutte quelle che hanno a disposizione.
Le persone con disabilitĂ possono contare su una serie di aiuti tra i quali gli oneri detraibili e deducibili.
Il sostegno fiscale è un aiuto importante per i soggetti con disabilità riconosciuta e i familiari che se ne prendono cura. Permette di approfittare di detrazioni in modo tale da agevolare le spese effettuate per l’acquisto di strumenti e attrezzature speciali, per l’assistenza e per la ristrutturazione edilizia volta a migliorare l’accessibilità alla persona con handicap.
Il numero delle detrazioni a disposizione dei disabili è alto. Analizziamole una per una per comprenderne meglio l’utilità .
Gli oneri detraibili per le persone disabili sono numerosi. Iniziamo con le detrazioni per i figli a carico portatori di handicap. Ricordiamo che per essere considerata a carico una persona deve avere un reddito inferiore a 2.840,51 euro o 4 mila euro fino a 24 anni. Questo tipo di detrazione è concessa ai disabili con Legge 104/92 (non basta l’invalidità civile al 100%) e fa riferimento al limite reddituale. L’importo scende man mano che il reddito sale per azzerarsi a 95 mila euro. Al massimo spettano 1.120 euro per un figlio disabile sotto i tre anni e 1.020 euro se più grande di tre anni.
Passiamo alla deduzione delle spese mediche generiche (prestazioni di un medico e acquisto di farmaci) e di assistenza specifica (prestazioni del personale paramedico specializzato). SarĂ necessario conservare le fatture, le ricevute e le quietanze di pagamento. Per le spese sanitarie specialistiche si potrĂ godere della detrazione del 19% sulla parte eccedente i 129,11 euro.
Altri oneri detraibili per i disabili riguardano le spese di acquisto dei sussidi tecnici e informativi volti a migliorare la riabilitazione, la comunicazione interpersonale, l’elaborazione scritta e il controllo dell’ambiente. L’agevolazione consiste nell’IVA ridotta al 4%.
Spetta la detrazione al 19%, poi, per l’acquisto di mezzi necessari all’accompagnamento e alla deambulazione nonché per il pagamento di addetti all’assistenza di persone non autosufficienti (impossibilità a svolgere in modo autonomo le attività quotidiane o soggetti che necessitano di sorveglianza continua). La non autosufficienza dovrà essere comprovata da un certificato medico. La detrazione si potrà avere solo se il reddito è inferiore a 40 mila euro.
Continuiamo con le spese di ristrutturazione edilizia per l’eliminazione delle barriere architettoniche. Rientrano nel Bonus fiscale del 50%. Spetta la detrazione del 19% nonché l’IVA ridotta al 4% per l’acquisto di veicoli destinati ai portatori di handicap. La spesa ammessa a detrazione non deve superare i 18.075,99 euro. Si può usufruire dell’agevolazione ogni quattro anni a meno che il veicolo acquistato non venga cancellato dal Pubblico Registro Automobilistico. Ammesse a detrazione anche le spese per le riparazioni straordinarie.
Concludiamo con le spese per il mantenimento dei cani guida. Si possono detrarre 516,46 euro se ad acquistare il cane guida è un non vedente (l’agevolazione non spetta ai familiari).
I permessi Legge 104 sono un diritto irrinunciabile per i lavoratori invalidi e coloro che…
A dicembre le buste paga saranno piĂą ricche per tutti, non solo per la tredicesima…
Arrivano delle importanti innovazioni sulla NASpI, per evitare soprusi e garantire il reinserimento dei percettori…
Fino al 14 novembre 2025 sarĂ possibile presentare domanda all'INPS per ricevere dai 500 ai…
Un titolo di Stato emesso durante la pandemia sta registrando ottimi risultati ed è in…
Importanti novitĂ per la cedolare secca applicata agli affitti brevi. Dal 2026 l'aliquota sale, con…