Sotto il nome BTP Valore saranno emessi titoli di Stato con caratteristiche e durata diversa. Ecco cosa sapere sulla prima emissione.
Ancora pochi giorni e il BTP Valore entrerà nella famiglia dei titoli di Stato destinati ai risparmiatori e affini, i cosiddetti retail.
Sarà emesso a partire dal 5 giugno 2023 e si avrà tempo fino alle ore 13 del 9 giugno per sottoscrivere il titolo senza vincoli né commissioni. Sul rendimento sarà applicata la tassa agevolata del 12,50% e è prevista anche l’esenzione dalle imposte di successione. Per ulteriori informazioni si rimanda alla lettura dell’articolo “BTP Valore, rivolto ai piccoli risparmiatori: prima emissione dal 5 al 9 giugno”.
Il ministero dell’Economia e delle Finanze ha pubblicato sul proprio sito il 15 maggio 2023 il comunicato stampa numero 78. Nel comunicato si rende nota la scheda informativa relativa alla prima emissione del BTP Valore che sarà collocato tra il 5 e il 9 giugno 2023.
Come si legge nella scheda, il BTP Valore avrà una scadenza di 4 anni e prevede un premio fedeltà pari allo 0,5% del capitale investito. Però, è obbligatorio che chi lo acquista lo conservi detenere fino alla scadenza: in caso contrario, il premio non sarà erogato.
Le cedole di questo titolo saranno semestrali calcolati sulla base di tassi prefissati e crescenti nel tempo. Nello specifico, avranno un tasso fisso per i primi due anni per poi aumentare negli altri due anni di vita del titolo.
I tassi cedolari minimi saranno comunicati il 1° giugno 2023. Invece, alla chiusura del collocamento saranno comunicati i tassi cedolari che dovranno essere pari o superiori a quelli comunicati in precedenza. Inoltre, sempre il 1° giugno sarà comunicato anche il codice ISIN del titolo.
Il collocamento del BTP Valore non avverrà tramite asta marginale ma tramite piattaforma elettronica MOT (mercato telematico delle obbligazioni e titoli di Stato) di Borsa Italiana.
Intesa Sanpaolo S.p.A. e Unicredit S.p.A. saranno le banche intermediarie (dealers) ma il titolo potrà essere acquistato anche presso altre banche o presso gli uffici postali. Inoltre, si potrà sottoscrivere anche online attraverso l’home banking se abilitato alle operazioni di trading.
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