Il Bonus casalinghe permette di ricevere 400 euro alle donne e agli uomini che si prendono cura della casa. Vediamo come funziona.
L’Unione Europea ha previsto il Bonus casalinghe per i soggetti che svolgono lavoro domestici senza incassare nulla.
L’obiettivo del Bonus è quello di dare un vero e proprio aiuto ai soggetti che purtroppo si trovano in condizioni economiche svantaggiate. Tali soggetti devono essere riqualificati per poi immetterli nel mondo del lavoro.
Vediamo in cosa consiste il Bonus casalinghe e il suo scopo.
Il Bonus ha l’obiettivo di dare aiuto ai soggetti che si trovano senza lavoro e si ritrovano a svolgere attività domestiche non retribuite.
Il beneficio è rivolto ai soggetti che vogliono ricollocarsi nel mondo lavorativo e frequentare percorsi formativi.
I soldi per il Bonus casalinghe derivano dai fondi europei.
Il beneficio dei 400 euro sarà pagato a partire dal primo luglio 2023 in base all’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, ISEE.
L’importo erogato è esente dalle imposte.
I soggetti beneficiari non incasseranno il sostegno sotto forma di accredito del denaro, ma in un altro modo. Questo erogato agli enti di formazione pubblici o privati che organizzano corsi formativi.
La partecipazione ai corsi permetta una riqualificazione professionale e di aggiornare le proprie competenze, quindi, è del tutto gratis per il soggetti richiedente.
Lo scopo del Bonus casalinghe è quello di accrescere l’opportunità dell’inserimento del mondo lavorativo con competenza specifiche a costo zero.
I corsi di formazione pagati attraverso il Bonus riguardano soprattutto il settore digitale.
Per sapere le modalità e le tempistiche del beneficio, bisogna attendere l’emissione da parte del Ministro per le Pari Opportunità.
Nel dettaglio, i soggetti destinatari del beneficio devono essere regolari con l’assicurazione per gli infortuni domestici INAIL.
La richiesta del suddetto contributo può essere fatta anche mediante i Centri di Assistenza Fiscale.
Se hai dubbi o vuoi porre una domanda di carattere previdenziale, fiscale e legge 104, invia qui il tuo quesito.
Un accredito inatteso ha reso la pensione di dicembre più ricca per centinaia di migliaia…
Ricevere un rimborso dal modello 730 quando non si ha un datore di lavoro o…
L’Isee 2026 entra nella sua fase cruciale: entro il 31 dicembre 2025 occorre aggiornare l’attestazione…
Molti lavoratori scoprono solo all’ultimo momento che la pensione non arriva perché manca un contributo,…
Con il saldo IMU 2025 alle porte, la scelta del codice tributo corretto diventa decisiva…
Aggiornamento oggi 27 novembre: l'Opzione donna non sarà prorogata nella Legge di Bilancio 20226, il…