Neve copiosa anche in pianura, come da tempo non si vedeva, forse dalla nevicata del 2012 che mandò in tilt tantissime città.
Le previsioni meteo non lasciano molti dubbi. Il Ciclone Thor sta impattando sull’Italia, ed ecco cosa ci aspetta nei prossimi giorni.
Il maltempo si è già fatto sentire con numerosi e continuativi rovesci di pioggia abbondante. Al momento, molte Regioni sono alle prese con piogge e venti forti, e in alcune aree è allerta per rischio idrogeologico. Stiamo parlando soprattutto della Campania, ma anche Toscana, Sardegna, Umbria e Lazio. Nelle aree del basso tirreno sono attesi fino a 100 mm di pioggia.
Ma è solamente l’inizio, perché il Ciclone Artico Thor comincerà a picchiare duro già da domani, giovedì 19 gennaio. Ecco le zone a rischio e dove scenderà la neve.
A causa del ciclone artico, su Alpi e Appennino sta già nevicando. Ma si tratta di qualcosa che rientra nella norma. Dopo un inizio di inverno che faceva presagire caldo anomalo, la situazione si è ribaltata in un batter d’occhio e adesso siamo all’opposto.
Infatti oltre alle piogge cui abbiamo assistito finora ci aspetta la discesa di un altro fronte freddo di matrice artico-marittima. Si abbatterà nel nostro Paese tra mercoledì sera e giovedì. Avvertiremo subito un drastico calo delle temperature da Nord a Sud ma soprattutto la neve arriverà anche a quote bassissime, fino in pianura.
Secondo le mappe, la neve arriverà da 0 a 200 metri in Veneto, Lombardia, Emilia Romagna e alta Toscana, e probabilmente sarà colpita anche la Liguria. I fiocchi potrebbero vedersi anche a Firenze, un po’ come accadde nel 2012. Si prevedono fiocchi fino a 400 metri persino in Sardegna.
Il calo delle temperature ha investito un po’ tutte le Regioni: i livelli massimi non superano i 5 gradi oggi, e caleranno ancora. Insieme alla neve, le previsioni indicano possibilità di grandinate e temporali di forte intensità. Nel mentre il vento di Libeccio sferza le coste e i mari sono molto mossi.
Anche se siamo già a metà settimana, l’evoluzione dei prossimi giorni non è ancora calcolata con certezza. Potrebbero essere diversi i risvolti, ma comunque sembra che la depressione fredda che ci sta colpendo rimarrà intrappolata ancora a lungo nel Mediterraneo.
Ciò potrebbe portare ampi disagi soprattutto al Centro-Sud, dove potrebbero continuare le nevicate anche fino in pianura. Sotto “osservazione speciale” anche le aree adriatiche.
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