Un Terremoto di Magnitudo 7.2 si è scatenato e il terrificante movimento tellurico ha attivato l’allarme in un ampio territorio.
Infatti l’evento è avvenuto in mare. Come sappiamo, quando succede una cosa del genere si possono verificare eventi ancora più tragici.
Forse tutti ricordano Fukushima: non fu il terremoto a distruggere la centrale nucleare, ma lo tsunami che ne conseguì. Gli tsunami sono eventi naturali che possono causare danni immensi. La forza dell’acqua e delle onde altissime che si sviluppano a seguito del terremoto possono investire qualunque cosa, e spazzare via case, alberi, grandi costruzioni e strutture anche imponenti.
L’Istituto geofisico statunitense (Usgs) ha rilevato un impressionante terremoto avvenuto nelle acque dell’Indonesia Centrale. L’evento è avvenuto a 60 km di profondità ma la forza del sisma ha messo in allerta i sistemi anti tsunami.
Un terremoto così forte provocherà quasi certamente l’innalzamento di onde anomale e tutto il territorio è in allarme.
La speranza è che vengano attivate le procedure di sicurezza e che la popolazione abbia il tempo di rifugiarsi lontano. Forse qualcuno ricorda ancora il terribile terremoto che colpì sempre l’Indonesia il 26 dicembre del 2004.
Alle 7 di mattina, un evento di magnitudo 9.1 9,3 colpì con una forza esplosiva un’area al largo della costa occidentale, e ciò che accadde poco dopo fu un’ecatombe. Tre ondate di tsunami dalla forza mai vista prima si scagliarono contro la costa e spazzò via qualunque cosa. Le persone non sapevano nemmeno cosa stesse succedendo e ci furono circa 300 mila morti.
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