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Perché il gatto piange? Il motivo inaspettato e come aiutarlo

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Chi ha un gatto in casa sa che questo si esprime in molteplici modi, ma perché piange? Ecco cosa c’è da sapere e come aiutarlo

I gatti domestici sono fonte di affetto e molta compagnia, ma bisogna imparare a comprenderli, come mai questi piangono? Ecco cosa c’è da sapere in merito e come dagli una mano.

Informazione Oggi

Se si hanno felini domestici nella propria abitazione, diventa sempre più semplice comprendere i vari stati d’animo di questo animale. Per dimostrare affetto, rabbia, curiosità, questi utilizzano un linguaggio davvero molto particolare.

Tra i modi vi sono le fusa. Potrebbe, però, capitare che i gatti piangano e non si riesca a comprendere appieno il motivo.

In realtà, questo comportamento non è universale nei gatti. Infatti, alcuni possono farlo più spesso altri meno. Inoltre, tale atteggiamento non necessariamente indica che vi è qualche problema.

Questi animali, infatti, non per forza lacrimano se c’è qualcosa che non va. Potrebbe capitare che il micio pianga perché ha appetito oppure ha caldo. Di conseguenza, è importante comprendere la motivazione così da poterlo aiutare in caso di problematiche maggiormente gravi.

In realtà, pare, che la motivazione più comune del pianto del gatto sarebbe il senso d’ansia.  Lo stress nel felino potrebbe insorgere per svariati motivi. Tra questi potrebbe esservi il cambio di abitazione oppure questo non riesce più a trovare qualcosa di suo.

Risulta essere molto importante comprendere che questi animali hanno una spiccata sensibilità e di conseguenza hanno la necessità di ricevere affetto ed attenzione dall’amico umano.

Gatto, perché piange? Come capirne il motivo

A proposito di gatti, tra le abitudini di questo felino vi è quella di farsi le unghie e spesso lo fanno in luoghi poco consoni come i divani, ma perché accade? Ecco cosa c’è da sapere e come provare ad evitarlo.

Ritornando all’argomento cardine di questo articolo, se il felino domestico piange vi è la necessità di comprendere quale sia il problema così da poterlo aiutare.

In primo luogo bisogna comprendere il tipo di pianto. Questi, infatti, cambiano e potrebbero risultare simili a delle fusa anche se in realtà questo sta passando un brutto momento.

Poi è necessario guarda come si muove. O per meglio dire il linguaggio del corpo. Potrebbe mostrarsi aggressivo, oppure nascondersi da qualche parte. Punto importante sulla quale soffermarsi sono le orecchie.

Poi vi è la necessità di portosi alcune domande. Come, ad esempio, se in casa qualcosa è mutato. Tra le possibilità vi è quella di aver cambiato appartamento oppure qualche persona o animale non noto al micio è arrivato in casa. O ancora se il gatto ha potuto notare un cambiamento di atteggiamento da perte dell’umano.

Se non vi sono stati cambiamenti, ma il gatto continua a reiterare il medesimo comportamento, allora si potrebbe provare a coccolarlo fino a che questo non si rilassa nuovamente.

Il gatto prova dolore?

Se il gatto piange potrebbe avere un problema di tipo fisico. Tra le possibilità vi potrebbero essere le ferite. Come quelle alla coda o altro di maggiore gravità.

Se questo prova dolore proverà a comunicare con il suo amico umano piangendo soprattutto se questo tocca l’area ferita. Ulteriori problematiche potrebbero essere il caldo o la paura. Questo fa si che l’animale chieda una mano al suo amico umano.

È molto importante, però, comprendere la sensibilità di questi felini. Di conseguenza, se si vuole aiutare il gatto durante questa fase, è importante non creargli ulteriori disagi durante le cure.

Comprendere quale sia il reale motivo per cui il gatto piange, in realtà, potrebbe rivelarsi davvero difficile.

Questi animali potrebbero essere molto stressati e se piangono forse c’è qualche problema. Al felino, però, potrebbe risultare difficile spiegare al suo amico umano la problematica che ha e di conseguenza, tale comportamento potrebbe avere molteplici significati.

Inoltre, anche ad un esperto tale atteggiamento potrebbe risultare ostico da decifrare. È molto importante, infatti, tenere sotto controllo il gatto se piange spesso. Se la causa non è nota ai loro amici umani, i veterinari potrebbero trovare una soluzione al problema attingendo da maggiori informazioni.

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