In alcuni casi le coppie potrebbero dover aiutare la fertilità, e possiamo sfruttare una risorsa naturale molto efficace.
L’Olio di Enotera è chiamato infatti anche l’Olio delle Donne, ed è un prodotto naturale dalle mille proprietà benefiche.
Possiamo reperirlo facilmente sotto forma di integratore alimentare ma come tutte le sostanze è sempre bene capire se è il caso di assumerle oppure no. Intanto andiamo a scoprire come mai l’Olio di Enotera è particolarmente apprezzato dalle persone di sesso femminile.
L’Enotera è una pianta erbacea che cresce soprattutto in Nord America, e produce anche dei bellissimi fiori gialli. È conosciuta anche come “bella di notte” o “primula di sera”, ma anche coi nomi “rapunzia” o “enagra“. L’Olio usato a scopi benefici si ricava dai semi e offre un’ottima quantità di acidi grassi polinsaturi del gruppo degli Omega-6.
Proprio queste sostanze migliorano svariati tipi di disturbi di salute, per lo più accusati dai soggetti femminili.
Secondo gli esperti, l’Olio di Enotera aiuta a combattere i dolori mestruali e i disturbi della menopausa, e non solo. Sembra che l’integrazione delle sostanze benefiche vadano a migliorare il fluido cervicale fertile, e dunque aiutare a concepire. In caso di gravidanza accertata, invece, gli acidi linolenico e gamma-linolenico andrebbero a facilitare il parto, perché l’organismo produrrebbe più prostaglandine.
Sempre le prostaglandine hanno noti effetti antinfiammatori e aiutano a proteggere dall’insorgenza di patologie cardiovascolari. Lo suggerisce anche uno studio pubblicato su National Library of Medicine. Altri ricercatori sostengono che l’Olio di Enotera sia utile a combattere le forme di dermatite atopica, anche se i pareri degli stessi esperti sono contrastanti.
Se decidiamo di integrare l’Olio di Enotera possiamo rifarci alle indicazioni delle quantità massime giornaliere. Di solito si attestano sui 6-8 gr. al giorno per gli adulti e di 2-4 gr. per i più piccoli. Queste dosi dovrebbero assicurare dai 150 ai 400 gr. di acidi gamma-linoleici.
In linea di massima l’Olio di Enotera non dà effetti collaterali ma possono insorgere emicranie e problemi gastrointestinali. Sembra che sia altamente sconsigliato in chi soffre di Schizofrenia. Dunque prima di aggiungere una qualsiasi sostanza potenzialmente benefica è sempre meglio chiedere consiglio ad un esperto o al proprio medico di fiducia.
Anche per quanto riguarda la sfera della fertilità o i problemi legati al dolore al seno o al ciclo mestruale è bene rivolgersi al proprio ginecologo, che saprà dare le indicazioni più idonee in base al soggetto.
(le informazioni presenti in questo articolo hanno esclusivamente scopo divulgativo e riguardano studi scientifici o pubblicazioni su riviste mediche. Pertanto, non sostituiscono il consulto del medico o dello specialista, e non devono essere considerate per formulare trattamenti o diagnosi)
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