Pulire la canna fumaria della stufa o caminetto è indispensabile. Ma quanto costa l’intervento di uno spazzacamino? Vediamo le cifre.
Oggi il lavoro dello spazzacamino è fondamentale come in passato. Tra poco sarà inverno e dobbiamo mettere in sicurezza le canne fumarie – e non solo – dei nostri caminetti o stufe.
Nell‘immaginario collettivo lo Spazzacamino è una figura un po’ “mistica” se non al di fuori del nostro spazio-tempo. In realtà, questo tipo di professionista è ancora più che mai attualissima. Soprattutto se pensiamo al fatto che quest’anno, per risparmiare sul Gas, probabilmente utilizzeremo di più il caminetto, o la stufa a legna.
E se davvero negli ultimi anni avevamo usato poco questi due sistemi di riscaldamento, è un motivo in più per effettuare la loro manutenzione. Per non farsi trovare impreparati al prossimo inverno.
La pulizia della canna fumaria, come si può ben immaginare, è di fondamentale importanza. In primis per la sicurezza e non da ultimo perché un camino o stufa che funzionano al meglio riscaldano di più. Ma quanto può costarci l’intervento di un professionista? Ecco una media delle tariffe attuali, che ovviamente possono variare in base alla Regione, e/o al tipo di intervento effettuato.
In alcuni nostri articoli abbiamo ricordato come sia di vitale importanza manutenere tutti gli impianti di riscaldamento. Dalla caldaia ai termosifoni, dalla stufa a Pellet ai caminetti. Le ragioni sono ovvie: ogni tipo di impianto può dare seri problemi in caso non sia controllato periodicamente. Oltre a costare di più in termini di consumi.
Chi è esperto può pulire in autonomia la canna fumaria della stufa o camino. Ma si tratta di operazioni altamente sconsigliate a chi non sa perfettamente di cosa si stia parlando. Dunque meglio affidarsi agli esperti del settore.
Se fino al secolo scorso gli spazzacamini lavoravano in maniera approssimativa, e rischiando la vita, oggi le cose sono cambiate. E per fortuna aggiungiamo. Uno spazzacamino, adesso, per fare questo lavoro deve specializzarsi e saper usare attrezzatura anche molto complessa. Le ditte odierne lavorano non solo con le classiche spazzole, ma anche con sonde e videocamere capaci di ispezionare alla perfezione ogni pertugio nascosto delle canne fumarie.
Dunque, com’è intuibile, un lavoro fatto a regola d’arte deve anche essere pagato adeguatamente. Ma non c’è bisogno di spaventarsi. Far pulire la canna fumaria della stufa o camino non è un onere insostenibile. Naturalmente bisogna considerare quale lavori verranno effettuati, ma il linea generale ce la possiamo cavare con poche centinaia di Euro.
Intanto, nel momento di necessità, possiamo contattare diverse aziende, così da ottenere più preventivi e valutare quelli più adatti al nostro budget. In linea generale, potremmo sentirci chiedere le seguenti cifre.
Come detto poco sopra, queste sono cifre indicative. Molto dipende dalla situazione singola, che può variare a causa di molti fattori. Di sicuro c’è che è preferibile contattare un esperto, perché una mancata manutenzione può costarci molto più caro che un intervento programmato.
Basti pensare ai danni causati da una canna fumaria che prende fuoco. E al fatto che oltre a danneggiare casa e arredi può rappresentare un serio pericolo per la vita.
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