Tra i beneficiari del superbonus 110%, che punta a migliorare lâefficienza energetica degli edifici, rientrano anche le persone fisiche.
La legge di Bilancio 2022 ha prorogato la possibilitĂ di fruire di questa agevolazione fiscale, prevedendo le seguenti misure:
La detrazione è da ripartire in quattro quote annuali di pari importo. In alternativa, è possibile optare per la cessione del credito oppure per lo sconto in fattura.
Una lettrice ha inviato il seguente quesito in merito al superbonus: âBuongiorno mi trovo in questa situazione particolare. Chiedo se i familiari conviventi possono pagare le spese e beneficiare della cessione del credito. Attualmente vivo insieme ai miei genitori nella loro casa, il nucleo familiare è quindi composto da 4 persone. Ho acquistato a mio nome un fabbricato unifamiliare sul quale sono stati effettuati lavori di sisma bonus 110% e da me ceduto a Poste italiane, i lavori relativi al superbonus 110% possono essere pagati dai miei genitori o da mia sorella, beneficiando poi loro della cessione del credito? Lâimmobile è di mia esclusiva proprietĂ . Ci sono eventuali atti da fare. Grazie.â
Come evidenziato dalla circolare dellâAgenzia delle Entrate n.28/2022, il superbonus 110% spetta anche ai familiari del possessore o del detentore dellâimmobile, individuati ai sensi dellâart. 5, comma 5, del Tuir. Ossia possono essere coniuge, componente dellâunione civile, convivente di fatto, parenti entro il terzo grado e affini entro il secondo grado. A patto che sostengano le spese, siano conviventi del proprietario e i lavori riguardino un immobile in cui può esplicarsi questa convivenza. Non è richiesto che sia adibito ad abitazione principale.Â
Non è necessario sottoscrivere un contratto di comodato. Infatti è sufficiente che i familiari attestino, tramite una dichiarazione sostitutiva di atto notorio, di essere conviventi. La convivenza deve sussistere giĂ quando si attiva la procedura, nel momento dellâavvio dei lavori oppure avviene il pagamento delle spese ammesse alla detrazione (nel caso in cui questo avvenga in un momento antecedente rispetto allâinizio degli interventi.) La detrazione, invece, non spetta ai familiari se lâimmobile non è a disposizione: ossia se è concesso in locazione oppure in comodato.
Rispondendo al quesito della nostra lettrice, è quindi prevista la possibilitĂ che i familiari del possessore o detentore dellâimmobile su cui vengono effettuati gli interventi oggetto del superbonus 110% usufruiscano delle detrazioni o della cessione del credito. Ă richiesta però la convivenza. Quindi i genitori o la sorella, se pagheranno i lavori, potranno poi usufruire delle agevolazioni se in quellâimmobile ci sarĂ coabitazione.
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