Impronte, macchie, unto e aloni nei mobili di legno sono davvero antiestetiche. Ma possiamo pulirle senza alcuna fatica. Ecco come.
Nelle nostre case abbiamo tantissimi complementi e mobili, fatti dei più disparati materiali. Il legno è uno dei più nobili, resistenti e amati. Ma a volte ci regala piccoli inconvenienti.
La nostra casa rappresenta anche il nostro carattere, e rispecchia la voglia di creare un ambiente confortevole e invitante.
I mobili di legno vengono scelti soprattutto per questi motivi. Danno un’atmosfera calda e accogliente, e inoltre sappiamo che il legno è notoriamente molto resistente. Tanti sono i tipi di legname che vengono usati per i mobili: noce, rovere, ciliegio o bambù. Non fa però differenza quando si tratta di usura e cambiamenti dovuti a umidità , luce e tempo.
Anche i legni trattati nel modo migliore, infatti, sono soggetti a presentare “danni”, soprattutto dopo qualche anno. E poi, a causa dell’utilizzo giornaliero, sono esposti a unto, polvere, macchie e impronte.
Pulire la casa è di sicuro un’attività piacevole, ma è anche vero che non possiamo stare ogni minuto a ripulire ogni ripiano, pannello, tavolo o soprammobile. E siccome le impronte e gli aloni sono quelli più frequenti, ecco tre soluzioni facilissime da adottare. Ma soprattutto che non comportano grandi lavori di pulizia “straordinaria”.
Pe riportare i nostri mobili di legno, pensili della cucina, suppellettili e porte ad uno stato pari al nuovo basta davvero poco. Oltre alla pulizia ordinaria, naturalmente.
Infatti invece di acquistare una miriade di flaconi, spray, panni morbidi e quant’altro possiamo sfruttare pochi elementi che già abbiamo in casa. E far tornare lucidi e sani i nostri mobili.
Uno di questo è l’olio di oliva. Potrebbe sembrare paradossale usare dell’olio per rimuovere l’unto. Invece l’olio dà tanto nutrimento ai mobili, e lo protegge dall’usura. Per pulire macchie e impronte, e “correggere” i graffi sarà sufficiente mettere poche gocce d’olio in un batuffolo di cotone e passare sulle parti da trattare. Bisogna poi far agire per una ventina di minuti. Infine, passare con un panno morbido per togliere l’eccesso d’olio rimasto.
L’aceto di mele, invece, è indicato per ridare lucentezza. Sempre con poche gocce di aceto versate su un panno di microfibra, passiamo sui mobili, insistendo dove ci sono le macchie e le impronte. Per completare la pulizia dovremo poi passare un panno di lana asciutto.
Infine possiamo usare anche il succo di limone, purché filtrato molto bene. Anche in questo caso è sufficiente versarne qualche goccia su di un panno, pulire i mobili e poi terminare con un passaggio finale, usando un panno di lana asciutto.
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