Pagamento+del+mutuo+e+separazione%3A+ecco+chi+tra+i+coniugi+deve+pagare+la+rata+del+finanziamento
informazioneoggi
/2022/09/26/separazione-pagamento-mutuo/amp/
Economia

Pagamento del mutuo e separazione: ecco chi tra i coniugi deve pagare la rata del finanziamento

Published by

Il contratto di mutuo si fonda su ben precise regole e in caso di separazione occorre prestare attenzione a chi deve pagare la relativa rata. Facciamo chiarezza su alcuni casi pratici che coinvolgono marito e moglie.

L’acquisto di un’abitazione è una tappa fondamentale nella vita di tutti. La ricerca dell’immobile ideale è una vera e propria sfida, ma dopo aver trovato la casa che interessa – se non si dispone della liquidità necessaria – sarà necessario rivolgersi alla banca per firmare un contratto di mutuo.

pixabay

Il problema però può sorgere dopo, non con la banca bensì con il marito o la moglie.

La separazione è quell’evento che anticipa il divorzio e che vede marito e moglie prendere strade diverse, pur mantenendo la ‘qualifica’ di coniuge. Ebbene, al di là delle ripercussioni a livello affettivo e delle svariate conseguenze a livello economico-patrimoniale, c’è una questione particolare che vogliamo qui analizzare.

Che succede se il marito o la moglie non paga più le rate del finanziamento per comprare casa, ovvero le rate del mutuo? La domanda ha ragion d’essere se pensiamo che in caso di rottura del legame matrimoniale, non soltanto l’attivo andrà suddiviso e distribuito ma anche il passivo ovvero i debiti. Insomma, chi paga il mutuo in ipotesi di separazione? Cerchiamo di fare chiarezza nel corso di questo articolo, distinguendo le possibili ipotesi pratiche.

Separazione e mutuo: il caso del mutuo cointestato

Il mutuo è dunque un contratto che coinvolge due parti: la prima si obbliga a versare una certa quantità di denaro, mentre la seconda si obbliga a riconsegnare la stessa quantità di denaro versata. Generalmente la parte che dà questa somma di denaro, il cosiddetto capitale erogato, è l’istituto di credito mentre la parte che si impegna a restituirlo, con la somma degli interessi, è rappresentata dalle persone che intendono comprare casa. Il problema come anticipato, si pone in caso di separazione dei coniugi che vivono sotto lo stesso tetto.

Ebbene chiariamo subito questo principio:

  • il mutuo resta in capo all’intestatario dello stesso, ovvero a colui che ha sottoscritto il contratto con la banca. Questa persona sarà perciò tenuta al versamento delle rate,
  • a meno che il giudice non disponga in modo differente nella sentenza di separazione o divorzio.

Se c’è una separazione e il contratto di mutuo vede come cointestatari ambo i coniugi, o l’uno è fideiussore (vale a dire garante) dell’altro, la rata andrà suddivisa in parti di stesso importo. Attenzione però: questa divisione attiene soltanto ai rapporti interni tra coniugi e non anche all’istituto di credito.

Ciò significa che la banca che non ottenga il versamento da parte di uno o di ambo i coniugi, potrà rivalersi per tutta la somma verso uno solo dei due, tranne il diritto di quest’ultimo di rivalersi contro l’ex per il rimborso della cifra anticipata per l’altro.

Tuttavia è possibile che il giudice, nella sentenza di separazione, preveda in modo differente, fissando ad es. che il mutuo sia a carico soltanto del marito o della moglie. Ma anche in detta ipotesi il provvedimento del tribunale avrà effetti esclusivamente tra le parti e non per la banca, che sarà legittimata ad agire giudizialmente contro marito e moglie in ipotesi di morosità.

Separazione e mutuo: il caso del mutuo intestato a marito o moglie

Nel caso in cui il contratto di mutuo sia intestato al marito o alla moglie, ovvero ad uno solo dei coniugi, l’istituto di credito può agire soltanto verso uno di questi due. La prassi però ci indica che il mutuo è di solito intestato al marito, che dovrà così versare le rate mensili anche se l’abitazione familiare è stata assegnata all’ex moglie.

Peraltro in caso di separazione la donna non potrà essere obbligata a versare un canone o un contributo a causa dell’uso dell’abitazione, essendo il diritto di abitazione giuridicamente a titolo gratuito. Piuttosto la ex moglie è tenuta a pagare un’imposta come la TARI e le spese di condominio.

Mentre nel differente caso dell’abitazione intestata a un solo coniuge ma con mutuo cointestato o con una fideiussione in atto, le conseguenze saranno queste:

  • il coniuge firmatario e separato, non proprietario dell’immobile, permane comunque obbligato a versare la rata del finanziamento all’istituto di credito,
  • tranne il caso in cui il giudice non disponga in modo differente.

Attenzione dunque a questo dettaglio: in sede di separazione occorrerà segnalare al giudice l’esistenza di un’obbligazione solidale in capo ai due coniugi, in modo che il giudice imponga con provvedimento il versamento soltanto all’intestatario dell’immobile.

Published by

Recent Posts

Btp Italia novembre 2028: in stacco la nuova cedola, quanto vale

In arrivo lo stacco della sesta cedola del BTP Italia novembre 2028: a quanto ammonta…

8 ore ago

Pace contributiva: scade a breve la possibilità di guadagnare 5 anni per la pensione, affrettati!

Se hai intenzione di riscattare fino a 5 anni di contributi, puoi richiedere la pace…

20 ore ago

Aumento età pensionabile: cresce il rischio di nuovi esodati

I tre mesi aggiuntivi per l'uscita dal mondo del lavoro penalizzeranno delle categorie di lavoratori.…

1 giorno ago

Ufficiale, cambia l’età pensionabile! Salva solo questa categoria di lavoratori

Per i prossimi anni sono previste delle innovazioni in tema di pensioni. Chi dovrà fare…

2 giorni ago

BTP Valore Ottobre 2025, nuova emissione imminente: a quanto ammontano le cedole e il premio fedeltà?

A breve verrà collocato il BTP Valore Ottobre 2025. Ecco quali sono le caratteristiche del…

2 giorni ago

Indennità accompagnamento per Legge 104: spetta in caso di day hospital e ricovero? Ecco la verità

L'indennità di accompagnamento è una fondamentale prestazione economica. Ma quando può essere sospesa per ragioni…

3 giorni ago