L’impianto fotovoltaico si sta diffondendo sempre di più utilizzato soprattutto per risparmiare sulle bollette.
Di recente è stato pubblicato un decreto dal ministero della Transizione ecologica con le ultime novità che rendono i pannelli accessibili a tutti.
Si tratta della modifica del modello unico semplificato includendo nella procedura anche gli impianti fotovoltaici fino a 200 kW. In questo momento storico l’utilizzo del fotovoltaico, oppure di un’altra energia rinnovabile, potrebbe essere la scelta giusta soprattutto per risparmiare sulla bolletta della luce e del gas.
Come tutti sanno l’impianto fotovoltaico crea elettricità dall’energia solare. Nel caso in cui mancasse la corrente i pannelli funzionerebbero lo stesso?
La domanda è molto interessante, così come la risposta. Questo perché molti non pensano che in realtà l’impianto fotovoltaico è collegato alla rete elettrica.
Ciò significa che qualora mancasse la corrente elettrica (ossia si avesse il classico blackout) i pannelli verrebbero scollegati dalla rete per una questione di sicurezza. Così come accadrebbe per un qualsiasi impianto domestico.
La presenza di una batteria di accumulo non cambierebbe il risultato perché il fotovoltaico verrebbe lo stesso scollegato dalla rete elettrica.
Però una soluzione a questo “inconveniente” esiste. Si tratta di installare invece di una classica batteria di accumulo, una batteria anti blackout e di un inverter autonomo. In questo modo, il fotovoltaico funzionerebbe anche se mancasse la corrente.
Infatti, sarà l’inverter a scollegare l’impianto dalla rete elettrica e poi ad alimentare i pannelli che funzionerebbero in autonomia. Questa soluzione sarebbe ottimale. In realtà non è così a causa del costo troppo elevato che questa tipologia di impianto avrebbe sul costo finale dell’installazione.
Come si sa, uno dei motivi per cui in molti ancora non “aderiscono” al fotovoltaico è proprio per il costo elevato dell’installazione. Sia con o senza batteria di accumulo. Quindi, sarà importante valutare se vale la pena spendere ulteriori soldi considerando anche che la mancanza di corrente elettrica è piuttosto scarsa.
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