Il BTP dicembre 2032 collocato a fine agosto ha una cedola del 2,50%. Investendo 5mila euro quanto renderà il titolo?
Sono titoli di debito (quindi obbligazioni) emessi dal Dipartimento del Tesoro per conto del ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF).
I titoli di Stato italiani stanno vivendo una fase negativa. Molti si chiedono se in questo periodo è conveniente investire su di loro oppure se scegliere altre forme di investimento. Tra questi i buoni fruttiferi postali oppure i conti deposito. Anche questo soluzioni ottimali per investire denaro.
Il 30 agosto 2022 è stato collocato con asta marginale il BTP dicembre 2032 con scadenza 10 anni. Richieste per oltre 3,46 miliardi di euro con un rendimento pari al 3,76%.
Vediamo quanto rende il BTP 2032 (ISIN: IT0005494239) con cedola a 2,50% e scadenza 10 anni se investiamo 5mila euro. Investendo questa cifra non si otterranno risultati da “cambio vita”. Però potrebbe essere un punto di partenza per un eventuale investimento futuro.
Il BTP 2032 fino a qualche giorno fa si acquistava a una quotazione di 88 centesimi. Il rendimento lordo era intorno a 3,95%. Investendo 5mila euro la spesa effettiva (esborso) sarebbe di 4.410 euro.
Il titolo ha una cedola annuale del 2,50% lordo, quindi di 125 euro. Considerando la tassa del 12,50% si incasserà 109,38 euro, pari al 2,48%.
Dopo 10 anni, ovvero alla scadenza del titolo, riotterremo tutti i 5mila euro investiti. Di conseguenza il guadagno sarà di 590 euro rispetto al costo sostenuto. Questo guadagno, però, dovrà essere di nuovo tassato al 12,50%. L’importo ottenuto sarà di 516,25 euro che rapportati ai 4.410 euro spesi equivarrebbero all’11,7%. Infine, il rendimento netto sarebbe del 3,60%.
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