Inabilit%C3%A0+100%25%3A+quali+contributi+e+pensioni+spettano%3F+Non+a+tutti+%C3%A8+chiaro
informazioneoggi
/2022/08/31/inabilita-100-quali-contributi-e-pensioni-spettano/amp/
Pensioni

Inabilità 100%: quali contributi e pensioni spettano? Non a tutti è chiaro

Published by

L’inabilità al lavoro è prestazione economica erogata ai soggetti che non possono svolgere un’attività lavorativa. Magari perché affetti da grave infermità.

Un lavoratore inabile al lavoro al 100% con quasi 67 anni di età (da compiere a novembre) e con 15 anni di contributi da lavoro dipendente può chiedere la pensione di inabilità.

Canva

Infatti, con una invalidità al 100% il lavoratore rientra nella categoria degli aventi diritto alla pensione di inabilità. La prestazione però è erogata su richiesta. Perciò se un lavoratore non la mai percepita dovrà fare un’apposita domanda per ottenerla. Inoltre, in un articolo precedente si è detto che ai lavoratori invalidi sia italiani sia stranieri spettano per invalidità o inabilità.

Inabilità 100%: quali contributi e pensioni spettano? Non a tutti è chiaro

Tra l’altro se al lavoratore è stato anche conosciuto l’assegno di invalidità, oltre ai 15 anni di contributi versati come dipendente avrà anche quelli figurativi che spettano agli invalidi al 100%. Questi saranno utili per maturare i requisiti dei 20 anni che servono per la pensione ma non per quella si vecchiaia.

Leggi anche “Pensioni invalidità: cosa fare se l’INPS non chiama per la revisione? A molti non è chiaro

Al contrario, qualora un lavoratore inabile non abbia percepito l’assegno di invalidità può farne richiesta all’INPS, ma la prestazione spetterà solo fino a 67 anni. In seguito, si trasformerà in assegno sociale. Anche in questo caso, il lavoratore potrà continuare a percepire la prestazione fino alla maturazione del diritto alla pensione di vecchiaia che, come detto, si percepisce ala raggiungimento dei 67 anni di età anagrafica e con 35 anni di contributi (15 + 20).

Per acquisire i contributi mancanti e per raggiungere quelli dovuti per la pensione di vecchiaia è possibile anche scegliere i contributi volontari. Se versati per cinque anni si raggiungono i 20 anni di contributi necessari per ottenere la pensione di vecchiaia. Fermo restando che, all’età di 71 anni, al lavoratore spetterebbe comunque la pensione, ma senza il limite contributivo.

Published by

Recent Posts

Rimborso 730 senza sostituto: tempi di accredito e controllo dell’Agenzia delle Entrate, tutto quello che non ti dicono

Ricevere un rimborso dal modello 730 quando non si ha un datore di lavoro o…

3 giorni ago

Isee 2026: perché il rinnovo entro dicembre fa la differenza

L’Isee 2026 entra nella sua fase cruciale: entro il 31 dicembre 2025 occorre aggiornare l’attestazione…

4 giorni ago

Pensione bloccata per un errore: ecco la procedura nascosta che può salvarti l’assegno

Molti lavoratori scoprono solo all’ultimo momento che la pensione non arriva perché manca un contributo,…

2 settimane ago

Saldo IMU 2025: data di pagamento e il codice tributo che non puoi sbagliare

Con il saldo IMU 2025 alle porte, la scelta del codice tributo corretto diventa decisiva…

2 settimane ago

Opzione Donna verso il ritorno nel 2026: l’emendamento che può riaprire la pensione anticipata

Aggiornamento oggi 27 novembre: l'Opzione donna non sarà prorogata nella Legge di Bilancio 20226, il…

2 settimane ago

Vuoi recuperare anni di contributi e andare in pensione prima? Ecco 3 metodi infallibili

Grazie a un nuovo emendamento alla Legge di Bilancio, sarà più facile aumentare l'anzianità contributiva…

2 settimane ago