Fondi+pensione%3A+sono+davvero+convenienti%3F+La+risposta+non+lascia+dubbi+e+spiega+l%26%238217%3Bincremento+dell%26%238217%3Bassegno
informazioneoggi
/2022/06/15/fondi-pensioni-risposta/amp/
Pensioni

Fondi pensione: sono davvero convenienti? La risposta non lascia dubbi e spiega l’incremento dell’assegno

Published by

I fondi pensione sono forme pensionistiche complementari. Di solito istituite da banche, assicurazioni, società che gestiscono i risparmi.

La Covip è la commissione di vigilanza sui fondi pensione. Nella relazione annuale, il presidente Mario Padula, ha reso noto che nel 2021 i fondi pensione hanno rendimenti migliori dei TFR, ossia dei trattamenti di fine rapporto.

Foto Canva

Questo nonostante la pandemia e grazie anche alle iniziative del governo e delle banche centrali attuate proprio in quel periodo.

Fondi pensione: sono davvero convenienti? La risposta non lascia dubbi

I fondi pensione nel 2021 hanno superato non solo la pandemia ma hanno anche beneficiato dei tassi di un buon andamento dei mercati finanziari. Infatti, hanno registrato un rendimento del:

  • 4,9% per quanto riguarda i fondi negoziali;
  • 6,4% per quanto riguarda i fondi aperti;
  • 11%, i nuovi Piani individuali pensionistici (PIP) di ramo III.

In confronto, il rendimento del TFR al netto delle tasse è del 3,6%. Anche andando indietro di 10 anni, il rendimento dei fondi pensione erano ottimali: del 4,1% (fondi negoziali), del 4,6% (fondi aperti), del 5% (PIP). Il TFR era dell’1,9%.

L’aumento dei rendimenti ha portato a un aumento degli iscritti ai fondi pensione complementare. Si stima che siano 8,8 milioni gli iscritti, ossia il 3,9% in più del 2020. Mentre, il fondo copre circa il 34,7% del totale dei lavoratori.

Un po’ di numeri

Durante gli anni, però, le forme pensionistiche si sono ridotte. Infatti, nel 199 erano 739, mentre alla fine del 2021 sono 349 così suddivise:

  • 33 fondi negoziali, con 3,4 milioni di iscritti;
  • 40 fondi aperti, con 1,7 milioni di iscritti;
  • 72 piani individuali pensionistici (PIP), con 3,4 milioni di iscritti;
  • 204 fondi preesistenti, con 620mila di iscritti.

Inoltre, la maggior parte dei lavoratori che hanno aderito ai fondi pensione sono uomini che rappresentano il 61,8% degli iscritti. Invece, quasi la metà degli iscritti ha età compresa tra i 35 e i 54 anni.

Sempre in base al rapporto annuale del Copiv, riguardo alle risorse accumulate sono state di 213,3 miliardi di euro. Quindi, il 7,8% in più del 2020. Nell’ultimo anno però si ha una criticità riguardante i versamenti del singolo contributo. Infatti, circa 2,4 milioni di iscritti non hanno versato i contributi del 2021 e oltre un milione non versa i contributi da almeno cinque anni.

Published by

Recent Posts

Non crederai mai quale elettrodomestico sta mettendo a rischio la tua casa

Un gesto quotidiano che compiamo tutti potrebbe nascondere un rischio che non immagini. Ogni mattina,…

5 ore ago

Lutto a Mediaset, l’addio inaspettato dopo anni di silenzio

Lutto nel mondo del giornalismo italiano per la scomparsa di un volto storico della TV.…

8 ore ago

Sconto superiore al 25% su tutte le bollette: basta presentare questo documento per risparmiare per un intero anno

Sconti su TARI e utenze di luce, gas e acqua: quanto possono risparmiare le famiglie…

12 ore ago

Congelatore troppo caldo o troppo freddo? Ecco 6 indizi da non ignorare

Quando il congelatore non mantiene la temperatura corretta, i segnali da osservare possono fare la…

14 ore ago

Non scrivere MAI questo a ChatGPT (potresti pentirtene)

ChatGPT e privacy: cosa sapere prima di scrivere nelle tue conversazioni. Molti utenti, quando aprono…

17 ore ago

Attenzione alla bolletta! Collegare questo dispositivo a una ciabatta può farla raddoppiare

Piccoli gesti in casa possono incidere molto sulla bolletta. In molte case moderne, l’uso di…

19 ore ago