Bancomat, una nuova truffa ha già fatto nel nostro paese migliaia di vittime tra gli anziani. Vediamo nel dettaglio come funziona e come evitarla.
Ormai da diversi anni, i vari metodi di pagamento elettronico che utilizziamo tutti i giorni, sono soggetti a vari cambi tecnologici in corso.
Lo stesso bancomat, istituito nel lontano 1984, ha subito diverse modifiche in questi anni. L’introduzione della tecnologia contacless ad esempio ne ha cambiato molto il suo utilizzo e semplificato la vita ai consumatori. Non è possibile pagare con il bancomat per gli acquisti online, questo è vero. Ma nei negozi fisici resta comunque una grandissima comodità.
Così come lo sono le operazioni di prelievo che si possono effettuare nelle migliaia di sportelli ATM presenti sul territorio italiano. Un’operazione che purtroppo negli anni è diventata sempre più pericolosa. Sono tanti infatti, i malviventi che hanno preso l’abitudine di posizionarsi vicino a questi sportelli. Lo scopo naturalmente è di trovare un modo di sottrarre i dati sensibili delle vittime e rubare i loro soldi. E di metodi negli anni per truffare le persone, ne sono stati escogitati tanti.
C’è chi ad esempio ha imparato a manomettere le tastiere dei bancomat. Un modo per dissimulare un disservizio e costringere ad un contatto le vittime. Quello che però molti cittadini non sospettano, è che spesso si utilizza la distrazione delle persone. Ci si avvicina mentre la vittima sta prelevando, e con una scusa si attacca bottone. Lo scopo naturalmente è quello di far in modo di scorgere di nascosto il codice Pin che inserisce la persona che sta per prelevare.
Magari alcuni non ci crederanno, ma questo è esattamente il modo in cui sono stati truffati migliaia di anziani in tutta Italia. Per questo è sempre importante fare molta attenzione quando si preleva, ed evitare qualunque contatto finché non si termina l’operazione. Ma forse è anche per questo, che ormai da molti anni l’Unione Europea spinge affinchè si adottino delle nuove forme di pagamento elettronico.
Anzi, l’idea in seno all’Ue è molto più grande. L’ambizione è infatti quella di rendere tutti i pagamenti digitali. E di farlo, attraverso l’introduzione di una valuta completamente elettronico. Lo scopo dunque è quello di fare in modo che entro un paio di anni non sia più necessario utilizzare il contante. Una scelta politica che però non trova d’accordo tutti.
Molti infatti ritengono che così facendo, ci si mette nelle mani di una finanza che non ha mostrato particolare interesse verso la collettività. Di sicuro, ormai da diversi anni assistiamo alla progressiva diminuzione degli sportelli bancomat presenti sul territorio. Le banche sembrano avere particolarmente fretta nell’accelerare questo processo.
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