La fatidica data sta per arrivare. Appuntamento a tra qualche giorno per la rivoluzione più attesa degli ultimi mesi. Ecco cosa cambia.
Ci troviamo alle porte di una data storica, un momento che forse in qualche modo si attendeva da molto tempo. Gli ultimi mesi hanno rappresentato una marcia di avvicinamento alla data dell’8 marzo. Niente a che vedere con la festa della donna, sia chiaro, anzi tutt’altro. Ci troviamo di fronte ad un nuovo passaggio tecnologico una nuova idea di visione di concezione del sistema televisivo nazionale. Cambia il digitale terrestre.
Cosa succederà dal prossimo 8 marzo? E quello che si chiedono milioni di cittadini italiani alle prese con le informazioni che sempre più frequenti arrivano ormai da ogni parte. Da quella data si passerà di fatto ad un nuovo sistema per certi versi ad una nuova tecnologia. Addio al vecchio standard DVB-T e benvenuto al nuovo sistema di codifica del segnale, HEVC Main10, obbligherà di fatto tutte le emittenti televisive ad adeguarsi. La prossima data simbolo quindi vedrà il graduale passaggio alla nuovo sistema tanto atteso.
I motivi principali che hanno spinto verso questa piccola rivoluzione sono prettamente due:
Sostanzialmente per il cittadino l’unico impegno ha riguardato l’adeguamento delle apparecchiature. Decoder da sostituire o addirittura in alcuni casi il vecchio televisore. In ogni caso una serie di bonus ad hoc pensati dal Governo hanno resto il tutto molto più sopportabile economicamente parlando.
Nei mesi precedenti abbiamo visto come gran parte dei canali presenti nelle liste del digitale terrestre siano passati al MPEG4, ora tocca per cosi dire a quelli principali. Parliamo dunque di Rai 1, Rai 2, Rai 3, Rete 4, Canale 5, Italia 1 e La7. Coloro i quali non avranno adeguato decoder o tv non potranno quindi accedere alla visione dei canali in questione. Il test da eseguire per avere certezza che il proprio televisore possa o meno trasmettere i canali in alta definizione è di fatto il seguente:
I mesi precedenti hanno dunque visto una corsa sfrenata all’acquisto del decoder digitale terrestre, nella sua ultima versione disponibile. Il tutto anche grazie al contributo statale deciso dal Governo. Tra i migliori migliori decoder DVB-T2 in circolazione si possono segnalare per qualità, efficienza e rapporto qualità prezzo i seguenti prodotti:
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